Manovra 2026: Bagnai su tassazione banche e rottamazione cartelle

Tassazione delle banche e rottamazione delle cartelle per regolare i debiti col fisco, due dei punti essenziali della manovra di Governo di cui parla deputato della Lega Bagnai

La manovra 2026 che prevede 18,4 miliardi di interventi a favore dell’economia, coperti da un minimo aumento del deficit e da 17,3 miliardi di minori spese e maggiori entrate, fa affidamento su 4,3 miliardi di «misure a carico del settore finanziario e assicurativo», che diventano 11 in tre anni. L’accordo è stato raggiunto nella serata di giovedì 16 ottobre quando si sono conciliate le richieste di Forza Italia da una parte e della Lega dall’altra: alla fine si è trovata una soluzione in qualche modo simile a quella del 2023 con il risultato di ottenere il gettito previsto senza tassare tecnicamente gli extraprofitti, come chiesto da Forza Italia, e ottenendo comunque il «doveroso contributo» delle banche come auspicato dalla Lega.

Antonella Micolitti: