Lutto a L’Aquila: è morto l’ex assessore Pasquale Corriere

A L’Aquila è morto Pasquale Corriere, promotore culturale, ex assessore e consigliere comunale, fondatore dell’associazione “La stele della Ienca”

Originario di Celano, Corriere è stato fondatore dell’associazione e dell’omonimo premio internazionale ‘La Stele della Jenca’. Lascia le figlie Nadia e Franca.
Il cordoglio del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi:
“La nostra città perde un uomo che ha dedicato la propria vita all’impegno civile, culturale e religioso, profondamente legato al territorio e alla sua storia. Figura di riferimento del socialismo aquilano, è stato per anni consigliere e assessore del capoluogo, sempre animato da uno spirito di servizio autentico e da una visione appassionata del bene comune. Ma Pasquale è stato anche molto di più: fondatore dell’associazione culturale e dell’omonimo premio internazionale La Stele della Jenca, è grazie al suo instancabile impegno se oggi il Santuario della Ienca è divenuto un luogo simbolo della devozione a Papa Giovanni Paolo II, e un presidio spirituale e culturale nel cuore delle nostre montagne. Il suo amore per la figura di Papa Wojtyla e per la nostra terra lo ha reso un testimone appassionato, capace di costruire reti, promuovere valori e trasmettere identità. A nome dell’amministrazione comunale e a titolo personale, esprimo profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia. Alle amate figlie, Nadia e Franca, giunga il mio abbraccio, insieme alla gratitudine di un’intera comunità che riconosce il valore del suo esempio e oggi dovrà custodire la sua eredità morale”.
Roberto Santangelo, presidente del Consiglio comunale dell’Aquila:
“La notizia della scomparsa di Pasquale Corriere addolora profondamente la famiglia della Municipalità aquilana. Assessore e Consigliere comunale dalle virtù riconosciute da molti, Pasquale ha avuto la sagacia, il coraggio e la perseveranza di ridare vita al borgo di San Pietro della Ienca, uno dei castelli fondatori della città. Ne ha fatto un centro culturale, con le sue iniziative annuali di spessore e molto frequentate, ma soprattutto ha favorito il recupero della chiesa, meta di visite del Papa Santo Giovanni Paolo II, cui il santuario è intitolato. Alla famiglia di Pasquale Corriere esprimo il cordoglio più profondo a nome del Consiglio comunale e mio personale”.