Leone XIV, il papa della pace e dell’unità: Mons. Valentinetti confida nel suo Pontificato

Papa Leone XIV, al soglio pontificio da poco meno di 48 ore, il mondo intero confida nel suo pontificato in un contesto storico di grandi incertezze e paure. L’Arcivescovo di Pescara-Penne Mons. Tommaso Valentinetti ha particolarmente apprezzato il suo approccio ai fedeli.

La pace, la sinodalità, la particolare cura per gli ultimi, temi cari a Papa Francesco e ripresi, nel suo discorso di presentazione dalla loggia di San Pietro, da Leone XIV, il Papa americano molto legato a Papa Bergoglio, che si appresta ad affrontare un pontificato non facile per via delle tanti questioni aperte; i venti di guerra, una chiesa frammentata e l’estrema povertà nelle periferie del mondo. L’Arcivescovo di Pescara-Penne, Mons. Valentinetti spera nella continuità con il pontificato di Papa Francesco:

“Vedremo se sarà reale continuità – dice Valentinetti al Tg8 – ma i presupposti ci sono perché ciò che sta più a cuore al nuovo Papa è ciò che stava più a cuore a chi lo ha preceduto. Anche nella sua omelia, nella messa ai Cardinali di ieri, ha puntato molto al concetto di Luce della Fede che deve illuminare l’intera umanità. Significativa anche la scelta del nome, Leone XIV, a riprendere i temi rivoluzionari di Leone XIII nella sua dottrina sociale, la sua attenzione al mondo del lavoro e poi il richiamo a San Leone Magno e alla sua lotta contro i barbari, come a sottolineare l’impegno della chiesa nel fronteggiare le nuove barbarie. Sulla questione dell’unità, è difficile unire tutte le confessioni sparse per il mondo, ma l’auspicio è che si possa giungere a questo.”