L’azienda abruzzese Markbass esordisce in borsa col botto

Ieri l’esordio in borsa dell’azienda abruzzese Markbass è avvenuto col botto: titolo sospeso per eccesso di rialzo

L’azienda abruzzese che produce amplificatori e strumenti musicali sta prendendo il largo: ieri, al debutto in borsa, il titolo è stato sospeso per eccesso di rialzo e un prezzo teorico di chiusura a 2,7 euro, pari a un guadagno virtuale del 69,38% rispetto al prezzo di collocamento fissato a 1,6 euro.

Il debutto su Euronext Growth Milan, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI dinamiche, conferma come un’eccellenza italiana sia in grado di trasformare la tradizione manifatturiera in un progetto industriale globale. Il successo ottenuto lancia l’azienda, che ha sede a San Giovanni Teatino, alla conquista del mercato globale, con particolare attenzione per quello asiatico. Del resto la produzione di Markbass ha già conquistato artisti di fama internazionale, in particolare bassisti e chitarristi.

Il fondatore e presidente di Markbass è Marco De Virgiliis. La capitalizzazione dell’azienda  ammonta a circa 14 milioni di euro, con i 6 milioni di aumento capitale. Il capitale sociale è suddiviso tra il fondatore Marco De Virgiliis (57,21%), Invitalia attraverso il Fondo Cresci al Sud (10,73%), Eiffel Investment Group (8,94%) e il mercato (23,12%).