L’Aquila, assessore Taranta: “Nessun allarme rifiuti in città”

“Nessun allarme per la questione dei rifiuti che L’Aquila conferisce a Sulmona”. L’assessore Fabrizio Taranta, intervistato dal Tg8 torna a ribadire che al momento non esiste questo “caso” e che l’Asm non è in affanno

“Dal punto di vista tecnico L’Aquila attualmente sta conferendo i rifiuti ancora nella discarica di Sulmona. Il contratto con il Cogesa è scaduto il 31 dicembre ma in virtù di una proroga tecnica, ha spiegato ancora Taranta, si sta conferendo ancora lì e sino a quando non ci sarà il rinnovo così sarà. Nessun problema quindi al momento secondo il Comune anche se la questione sta facendo di discutere e si è trasformata quasi in uno scontro territoriale. A breve il sindaco dovrebbe incontrare, da quel che si sa, il collega di Sulmona Di Piero.

Il Cogesa come è noto ha dei problemi interni. Alcune ipotesi anche se dal Comune non arrivano conferme si starebbero vagliando, Abruzzo e Lazio, ma Taranta ci tiene a ribadire che Sulmona rimane la loro prima scelta. Il punto vero o almeno così pare è che il Cogesa deve rinnovare i propri organi perché il Cda di recente è stato sfiduciato. Una volta fatto questo passaggio potrà sedersi al tavolo con Comune e Asm e rinegoziare.

Il tema però continua a stare al centro del dibattito e nei giorni scorsi c’è stata la presa di posizione del Pd che ha chiesto al presidente della prima commissione la convocazione urgente per discutere sul caso e ci sono state anche le dichiarazioni del sindaco di Chieti una volta che era uscita Chieti come possibilità, mai confermata però ai nostri microfoni dal Comune. La situazione di stallo insomma sarebbe legata alla situazione interna del Cogesa che peraltro ha chiesto un aumento della tariffa. Ora al Cogesa c’è un amministratore unico Franco Gerardini. I 110 euro a tonnellata pagati dall’Aquila sono considerati pochi per il consorzio.

L’Aquila ha una differenziata alla percentuale del 39% e vorrebbe rinnovare la convenzione col Cogesa a 117 euro circa. Qualche battibecco sui costi c’è stato anche tra Biondi e Di Piero. Per il sindaco dell’Aquila il Cogesa si regge con i soldi dell’Aquila, per quello di Sulmona i prezzi di mercato sarebbero altri. L’assessore Taranta per sgomberare il campo da preoccupazioni eventuali dei cittadini ha voluto pure ribadire che non ci saranno aumenti delle tasse per gli aquilani”.