L’Aquila: lavori lungo il corso, per i commercianti “cantiere troppo impattante”

I commercianti, a quanto pare, non si aspettavano l’allestimento del cantiere per tutti i 150 metri di quello che in città tutti conoscono come il “corso stretto” ma una chiusura meno impattante, nonostante sia stato lasciato il passaggio pedonale e l’accesso a negozi e abitazioni

Mercoledì scorso 25 commercianti che si erano rivolti anche al consigliere comunale Enrico Verini, che aveva proposto delle soluzioni migliorative, hanno chiesto e ottenuto un incontro con il vice sindaco Raffaele Daniele. I commercianti vorrebbero dei rimborsi per le mancate entrate. Nella riunione di novembre, a quanto pare, si era concordato di far avanzare i lavori per venti metri alla volta o comunque per tratti più piccoli. Invece ci sono vetrine che si ritrovano in vicoli ciechi e i pedoni devono fare giri assurdi per raggiungere le attività.

Alcuni commercianti sostengono che da lunedì, giorno di allestimento del cantiere, non hanno incassato neanche un euro e che nessuno aveva parlato della modifica del piano di avanzamento dei lavori, motivato dal fatto che ci sono novità normative che non permettevano un allestimento ridotto. Il cantiere interessa la parte che va dai 4 cantoni alla Fontana luminosa. E’ il secondo step dell’appalto da circa 4 milioni di euro.

Questo tratto da 150 metri dovrebbe concludersi a fine aprile per poi passare ai 90 metri successi arrivando alla fontana. Tutto il corso dovrebbe essere pronto per l’estate. Nel 2024 invece si passerà a corso Federico II, alla fine dei Lavori di riqualificazione di piazza Duomo.