L’Aquila: contro la violenza in centro storico il daspo urbano si allarga

Per contrastare l’escalation di violenza in centro storico, soprattutto ad opera di minori, il Comune sta mettendo in campo diverse iniziative. A partire dalle telecamere, passando per la presenza della municipale sino a mezzanotte, arrivando ad estendere le zone del daspo urbano ovunque nel centro storico e nelle frazioni nei luoghi più sensibili

La giunta da pochi giorni ha approvato una delibera grazie all’assessore alla Polizia municipale Laura Cucchiarella. Con le nuove norme coloro che, all’interno del centro storico, saranno protagonisti di comportamenti “atti a minare il decoro, l’accessibilità e la fruizione dei luoghi” potranno essere sanzionati e allontanati dalla città. Vengono inserite le aree dove insistono fermate di autobus, le stazioni ferroviarie, l’ospedale, cliniche e laboratori medici; le aree antistanti i plessi scolastici di ogni ordine e grado; i parchi, i giardini pubblici e le aree verdi del territorio comunale; il parcheggio pubblico antistante il mercato di Piazza d’Armi; tutte le piazze della città e delle frazioni.  Inoltre le buone notizie arrivano anche sotto l’aspetto del personale perché un vigile in più già c’è e ne arriveranno altri sette scorrendo le graduatorie del vicino comune di San Demetrio.