L’Aquila, vaccino: è il giorno degli over 80

Si lavora sulla sede extra ospedaliera a via Ficara e da lunedì nuovo personale per la somministrazione

È il giorno della partenza della campagna vaccinazioni agli over 80 nell’ospedale dell’Aquila.

La Asl ha studiato un sistema per le chiamate, una sorta di algoritmo, i primi sono gli anziani residenti a Montereale nati tra il 1924 e il 1930. Dieci mila le manifestazioni di interesse ma per chi non si è prenotato saranno coinvolti i medici di base.

Fondamentale però la collaborazione con i comuni per avere altri punti di somministrazione perché, parallelamente, in ospedale devono proseguire le altre vaccinazioni, stanno andando avanti infatti quelle alle forze dell’ordine e agli ultimi sanitari con un percorso protetto rispetto al resto dell’ospedale.

All’Aquila saranno attivate 8 linee di somministrazione nel musp di via Ficara, ex asilo, questo dovrebbe essere pronto in poco tempo dopo l’effettuazione di qualche lavoretto per l’adeguamento.

Se arriveranno quantitativi di vaccini più consistenti si è pronti comunque a valutare altre sedi extra ospedaliere.

Oggi si riescono a fare 500 vaccini al giorno, a pieno regime si arriverà anche a 1400-1500 e lunedì dovrebbero entrare in azione le 15 unità reperite dal bando di protezione civile come somministratori.

Il professor Franco Marinangeli, direttore sanitario, conta di riuscire ad andare avanti speditamente vaccinando i più anziani e chiamando via via gli altri per arrivare in tempi brevi a tutta la popolazione. Ovviamente tutto dipenderà dalle dosi che arriveranno.