Inaugurato il nuovo anno dell’Accademia di belle arti dell’Aquila, presente anche suor Teresa Forcades, monaca benedettina e attivista
Si è imposta all’attenzione internazionale per una ferma critica alle industrie farmaceutiche e per le sue coraggiose posizioni, sia all’interno della Chiesa che nel dibattito contemporaneo.
La suora ha parlato della materia, luogo di incontro tra il divino e l’umano, ma anche di aspetti interessanti dell’intelligenza artificiale.
L’inaugurazione di un anno accademico è anche l’occasione per fare il punto sulle cose fatte e da fare. L’eccellenza aquilana si consolida sui 500 iscritti circa, con tante nuove matricole e un’offerta formativa che copre ormai tutti i settori della creatività e delle professionalità relative a critica, tutela, didattica e comunicazione dei beni artistici e culturali.
Il 2025 sarà fondamentale per l’istituto perché ci si prepara a L’Aquila capitale della cultura e inizieranno i lavori di ampliamento dei laboratori con un finanziamento di 10 milioni di euro.
IL SERVIZIO DEL TG8