L’Aquila: su viale Don Bosco lavori per i sottoservizi dal 29 settembre

A L’Aquila il 29 settembre inizieranno i lavori dei sottoservizi anche in viale Don Bosco, uno degli snodi più importanti per uscire dal centro

I lavori, inevitabilmente, creeranno qualche disagio alla circolazione, trattandosi di un’arteria fondamentale per uscire dal centro storico senza incontrare il traffico delle vie principali.

Le lavorazioni prevedono la polifora al posto del tunnel, così come si è fatto per la parte a ridosso del ponte Belvedere. L’intervento riguarda il lotto 1 del secondo stralcio.

La realizzazione dei sottoservizi nel punto indicato dovrebbe terminare entro il mese di dicembre, l’ordinanza del Comune che modifica la viabilità vige infatti sino al 5.

Su viale Don Bosco si lavorerà su tratti da 50 metri di esecuzione. Nel frattempo bisognerà risolvere le problematiche legate alle interferenze, che andranno rimosse, come ad esempio quelle relative alle reti Enel o del gas.

Le difficoltà maggiori nella realizzazione dei sottoservizi sono proprio queste, che negli anni hanno provocato rallentamenti e ritardi non attribuibili alla stazione appaltante (Gran Sasso Acqua) o alle varie ditte.

Dalla mezzanotte del 29 verrà chiuso al traffico veicolare proprio viale Don Bosco, nel tratto compreso tra viale Giovanni XXIII e via San Nicola d’Anza, e verrà istituito il senso unico di marcia su via Pretatti, via San Nicola d’Anza, viale Don Bosco/via San Carlo, via Lopardi nella direzione da viale Giovanni XXIII: questi saranno in pratica i percorsi alternativi.

Sulle stesse strade sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati.
Un altro pezzo del centro cittadino, dunque, sarà interessato dai lavori, come già accade su via XX settembre, arteria fondamentale per l’accesso al centro storico e con la viabilità ancora regolata dal semaforo.

Qui è stata terminata la parte dinanzi alla scuola, proprio per evitare problematiche ad alunni, famiglie e personale scolastico. Si sono ripresi i lavori, inoltre, nei pressi del supermercato, sempre in zona via XX settembre, che erano stati interrotti a causa di alcuni ritrovamenti archeologici.

Anche qui andrebbe apposto il tunnel e non la polifora, ma se si troverà, scavando, una “seconda puntata” dei rinvenimenti archeologici si dovrà studiare alternativamente un’altra soluzione tecnica per superare le interferenze di tipo archeologico.

Via XX settembre fa parte del lotto 2 del secondo stralcio assieme a via Fontesecco. Su questa ultima via, dopo uno stop, i lavori sono ripresi. Anche erano stati trovati dei reperti archeologici, ma i problemi sono stati superati con una soluzione tecnica idonea.

Si procederà ora con l’apposizione degli impianti idrici e della polifora, così come previsto per il tratto a ridosso del ponte. Per quanto riguarda via Fontesecco i lavori dovrebbero terminare, salvo imprevisti, entro metà ottobre mentre, per via XX settembre sempre interferenze permettendo, entro il mese di ottobre.

Una volta conclusa via Fontesecco, si andrà in via Sallustio per collegarsi allo stralcio 1 che è quello del centro storico, pressoché ultimato. Manca soltanto una piccola parte (la parte alta di è stata realizzata) perché lo stralcio 2 va collegato allo stralcio 1.

In via XX settembre, invece, una volta arrivati nella zona dove sorgeva la casa dello studente, si procederà per via Persichetti. Queste sono le arterie principali, ma ci sono da considerare pure le secondarie come San Marciano, via Saturnino, via del Falco, vicino palazzo Carli, che fanno parte del lotto 2.

Per il lotto 1 mancano ancora all’appello le zone di San Silvestro e San Pietro. Le tempistiche potrebbero variare in caso di problemi ma, ad ogni modo, il lotto 1 dovrebbe indicativamente essere completato entro il 2028 mentre il lotto 2 forse anche un po’ prima.