Mentre è tutto pronto per la prossima edizione dell’Aquila città di montagna, ci si prepara alla stagione invernale aspettando la neve ma con novità significative in quota
“Sarebbe bello poter dire apriamo il 1 dicembre”. Le parole del consigliere comunale con delega alla montagna Luigi Faccia sono significative. In assenza di impianti di innevamento artificiale, per poter partire con la stagione invernale sul Gran Sasso c’è bisogno per forza della neve. Ma, al di là di questo, sulla montagna aquilana dopo una buona estate in cui la riapertura della funivia ha salvato la stagione con buoni numeri, si è pronti all’inverno con lavori in quota che stanno andando avanti, al tetto dell’ostello anche se quelli più significativi partiranno a breve e anche all’albergo di Campo Imperatore, dove si sta lavorando all’interno.
Finalmente, tra l’altro, é stato approvato il documento di indirizzo progettuale per il piano d’area, documento propedeutico alle future progettazioni che riguarderanno il collegamento Scindarella – Montecristo.
La montagna sarà la grande protagonista anche della fortunata manifestazione presentata proprio oggi in Comune “L’Aquila città di montagna 2025” che si svolgerà in centro storico dal 23 al 26 ottobre. Diverse le novità nel cartellone e non mancheranno attività come trekking con guide alpine, percorsi in e-bike nel cuore della città, scalate sulle pareti di arrampicata sportiva, discese adrenaliniche sulla pista da sci Neveplast e sulla pump truck per mountain bike.
Le principali novità di questa edizione saranno il mercatino tematico con prodotti di montagna lungo il corso principale della città con le altre attività che saranno concentrate invece in Piazza Duomo, e l’apertura della festa con la partecipazione delle corali cittadine. L’obiettivo è portare la montagna in centro storico e far partecipare famiglie e bambini come è accaduto nella scorsa edizione che ha fatto registrare numeri molto importanti.
Ci saranno anche due ospiti internazionali: Matteo Della Bordella e Denis Urubko. Nel programma sono previsti molti educational e proiezioni di docu-film, con la collaborazione delle forze dell’ordine e dell’Esercito che si metteranno a disposizione dei visitatori e del comitato organizzatore della festa, in relazione a tematiche che riguardano la montagna.