L’iter per la costruzione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco nell’ex Caserma Rossi, all’Aquila, è avvolto nel mistero, c’è l’incognita dei fondi ma ora il sindacato Conapo attacca: pronti alla mobilitazione
In questi giorni sono emerse delle criticità relativamente al progetto esecutivo e alla copertura economica di una delle opere più attese in città. Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco avrebbe chiesto un’integrazione di risorse, attingendo ad un capitolo di bilancio più ampio, circa 24 milioni di euro, destinato a coprire più infrastrutture a livello nazionale.
Solo una parte però sarebbe destinata all’Aquila e quindi non sufficiente a coprire pienamente il progetto ed è per questo che non ci sarebbe stato l’ok al documento propedeutico all’avvio della progettazione. Una situazione che nel Corpo crea una certa preoccupazione perché la sede vicino alla Questura non è più ritenuta idonea.
La nuova struttura nell’ex caserma Rossi dovrebbe segnare una svolta. Ad oggi però l’unico cantiere effettivamente presente è quello per realizzare il parcheggio del Comune.
A breve, inoltre, dovrebbero partire anche i lavori per il recupero dell’attuale sede del Comando. Il Conapo, il sindacato dei Vigili del Fuoco, ritiene che sia inaccettabile che a sedici anni dal terremoto si sia ancora in una situazione di provvisorietà e si dice pronto ad una grande mobilitazione, anche permanente.