L’Aquila: reportage dal degrado del progetto case di Sassa

Una discarica a cielo aperto peggiorata negli anni e per la quale Rete 8 era già intervenuta con numerosi servizi. Ma ora sotto le piastre del progetto case di Sassa, dove sorgerà la scuola nazionale dei vigili del fuoco, c’è davvero di tutto. Ecco perché la faccenda riqualificazione diventa più urgente

Materassi sotto le piastre, frigoriferi, sanitari, vecchi televisori, materiale tolto dagli alloggi in attesa di essere liberati. Come vedete dalla foto c’è tutto tranne decoro.

Balconi pericolanti: per questo gli alloggi furono dichiarati inagibili e da allora il progetto case di Sassa è diventato terra di abbandono e conquista, con atti vandalici e tantissimi furti anche se oggi da rubare nelle case non c’è più nulla. Negli anni gli alloggi sono stati presi di mira anche come luoghi di spaccio per alimentare piccole sacche di criminalità. Nei giorni scorsi un principio di incendio del quale si sono accorti degli operai che stavano lavorando nelle vicinanze e hanno impedito al peggio.

Di certo è angoscioso vedere un patrimonio della collettività ridotto in questo stato: i cittadini, perché nelle vicinanze c’è chi ci abita, chiedono che il progetto di rinascita e riqualificazione cominci a camminare davvero.

Barbara Orsini: