A L’Aquila si avvicina alla conclusione il restauro di uno dei palazzi simbolo del terremoto del 2009, quello della Prefettura

Nel 2009 le immagini della scritta palazzo del governo, spezzata dal terremoto, fecero il giro del mondo e diventarono il simbolo stesso del sisma.

Saranno restaurati tutti gli arredi che all’epoca erano nella sala del Consiglio provinciale, all’interno dell’ex Prefettura. La Provincia dell’Aquila, nei mesi scorsi aveva già appaltato il restauro di alcuni lampadari, cui si aggiunge ora quello delle specchiere in legno dorato. Il palazzo sarà riconsegnato alla Provincia che ne è proprietaria.

La soprintendenza aveva segnalato all’ente, amministrato dal presidente Angelo Caruso, la presenza di arredi di pregio, alcuni dei quali conservati nel museo di Celano e successivamente portati in un deposito a L’Aquila prima di effettuare il restauro.

I progetti sono due: uno relativo al lampadario della sala 2 giugno della Prefettura e l’altro che riguarda le specchiere, per le quali saranno necessari circa 40 mila euro.

I lavori del Palazzo del governo iniziarono nel 2016 e sono stati molto complessi perché lo stabile ha avuto danni devastanti, ma ora la restituzione alla collettività è sempre più vicina.