Strada spianata per il terzo mandato consecutivo di Angelo Caruso alla guida della provincia dell’Aquila: l’unico nome depositato é il suo alla scadenza per la presentazione delle liste di ieri
Alla scadenza per la presentazione delle candidature, ieri alle 12, l’unico nome presentato come presidente è stato quello dell’uscente, alla guida dell’ente dal 4 dicembre 2017 e rieletto poi nel 2021, sindaco del Comune di Castel di Sangro.
Dunque si apre formalmente la strada al Caruso tris, scenario reso possibile dalla normativa vigente in quanto votano gli amministratori e non i cittadini. Visto il contesto favorevole al centrodestra, il centrosinistra compete quindi solo per l’ingresso in Consiglio dei consiglieri provinciali.
Tre sono le liste che concorrono al rinnovo dell’assise provinciale. Accanto alle due espressione del centrodestra c’è quella del centrosinistra per l’elezione di dieci consiglieri provinciali. Si vota sabato 21 dicembre dalle 8 alle 20.
Fratelli d’Italia ha ufficializzato la candidatura di tre suoi esponenti: Gianluca Alfonsi, Vincenzo Calvisi ed Ernesto Fracassi.
Nella lista del centrosinistra figurano l’ex sindaco di Tornimparte Giacomo Carnicelli, consigliere uscente e, tra gli altri, anche due consiglieri comunali dell’Aquila Elia Serpetti e Lorenzo Rotellini. Giacomo Carnicelli da un giudizio negativo sull’operato del centrodestra, soprattutto in merito all’edilizia scolastica e alle questioni attinenti alla viabilità, si riferisce alla strada Amiternina di Tornimparte, una variante che è ferma al palo da anni.
Caruso, ovviamente, rivendica i risultati della Provincia sotto la sua guida. Per lui è stato fatto un grande lavoro sia sulle scuole superiori che sono una competenza della Provincia, che sulla viabilità, soprattutto considerando un contesto nel quale ci sono sempre meno fondi e le Province sono state svuotate di competenze negli anni.