L’Aquila: Maurizio Scelli tra emergenze e sogni

Una lunga chiacchierata con Maurizio Scelli, capo dell’Agenzia regionale di protezione civile a tutto campo, con Dentro L’A Notizia di Stefano Dascoli in onda ieri. Le emergenze in primo piano

Un sistema, quello diretto da Scelli, chiamato a rispondere alle emergenze di un territorio complesso come quello abruzzese. Le emergenze in primo piano nella lunga chiacchierata del responsabile della redazione aquilana del Centro Stefano Dascoli, durante la sua trasmissione in onda su Rete 8. Alle porte le giornate regionali della protezione civile a Pescara.

Una figura, quella di Scelli, di rilievo nel panorama nazionale con il suo ruolo nella Croce Rossa. Poi la chiamata in Abruzzo. Un uomo, lo ha detto lui stesso, che era dato per finito e che ha invece ha raccolto questa nuova e ulteriore sfida.

L’Abruzzo ha vissuto diverse problematiche, in primis quella del terremoto di 16 anni fa, oggi per Scelli la consapevolezza è aumentata e il modello è un modello positivo nella gestione delle emergenze. Altra problematica quella degli incendi per i quali Scelli promette tolleranza zero. E poi un sogno, quello di far crescere sempre più la protezione civile tanto da farla diventare l’istituzione più amata dagli abruzzesi.