L’Aquila, manutenzione degli ospedali della provincia: 31 dipendenti in bilico

Dal 1° ottobre i lavoratori che si occupano della manutenzione degli ospedali della provincia dell’Aquila cambiano di nuovo ditta affidataria dei servizi manutentivi della Asl 1: 31 addetti il cui futuro è in bilico.

Dopo tantissimi anni, infatti, si trovano quasi a dover ricominciare da capo considerando che in tanti anni hanno cambiato già tante volte ditta affidataria. Circa il 50% degli addetti, secondo le prime indicazioni, passerà da un contratto a tempo indeterminato a uno a tempo determinato. Non solo problemi occupazionali, ma anche risvolti nell’erogazione dei servizi.

La Cgil fa presente di attendere ancora la convocazione prefettizia per il tentativo di conciliazione previsto dalla normativa sui servizi pubblici essenziali. Per questo lavoratori e sindacato si sono ritrovati questa mattina in assemblea per riflettere sui drammatici sviluppi della vicenda che, come si diceva, potrebbe avere come epilogo la perdita strutturale del 50% circa della forza lavoro impiegata in questo servizio.

Con i sindacalisti Luigi Antonetti e Cristina Santella anche Elvira De Sanctis, segretario Fiom, che si chiede le ragioni di tutto ciò dal momento che il servizio manutenzione è un servizio essenziale e che ha continuità con operatori che ormai da venti anni hanno acquisito una certa professionalità.