L’Aquila, la Scuola di restauro dell’Accademia partecipa al recupero di Palazzo Farinosi Branconi

Una convenzione siglata tra l’Accademia  di Belle Arti e l’impresa Barattelli permetterà alla Scuola di restauro dell’Accademia di partecipare al cantiere di restauro degli apparati decorativi di Palazzo Farinosi Branconi, di proprietà della Bper. L’intervento è assolutamente innovativo e mai realizzato finora.

L’accordo prevede l’attivazione di tirocini di formazione ed orientamento, curriculari e post-diploma. Si tratta della seconda convenzione messa in atto dall’accademia aquilana con soggetti privati, dopo quella stata sottoscritta lo scorso anno con la Casa d’Aste Gliubich dell’Aquila. L’occasione è stata utile per presentare il restauro di Palazzo Farinosi Branconi, uno dei più importanti della città sia sotto il profilo storico che artistico. Il cantiere è affidato ad un’Associazione temporanea di Imprese di cui fanno parte la CMB di Carpi che sta intervenendo sul recupero della parte architettonica e la Fratelli Ettore e Carlo Barattelli dell’Aquila che sta restaurando gli imponenti apparati decorativi sei – settecenteschi dell’edificio.

L’intervento sugli apparati decorativi dell’edificio quello più complesso e nuovo. Il ciclo della Sala di San Clemente, in particolare, gravemente danneggiato dal sisma del 2009 tanto da dover completare il distacco dei lacerti ancora in sito, sarà infatti restaurato ricomponendo migliaia di frammenti (circa 270 cassette con pezzi di affresco) su supporto polimaterico tecnologicamente avanzato (pannelli sottilissimi) che sul retro riprodurrà la conformazione del muro dove poi sarà ricollocato. Anche il restauro del resto dell’edificio sarà realizzato con tecnologie innovative in grado di restituirci l’antico splendore del manufatto insieme al necessario miglioramento sismico. Per restituire il palazzo alla collettività ci vorranno circa tre anni.