Dopo la manifestazione davanti all’ex caserma Rossi per protestare contro il taglio di alberi, arriva la replica dell’amministrazione comunale

Alla protesta organizzata dal Conalpa avevano preso parte anche diversi consiglieri comunali per opporsi al taglio degli alberi che, secondo i manifestanti, sarebbe previsto nel progetto. Oggi la replica dell’amministrazione comunale, secondo la quale al parco Polsinelli non ci sarà nessun taglio indiscriminato di alberi. Al contrario, alla fine dei lavori e dopo la riqualificazione la zona sarà più verde e anche più grande, con alberature che prenderanno il posto dell’attuale cemento.

L’assessore all’urbanistica Francesco De Santis, che sta portando avanti il progetto del nuovo parcheggio a raso dove sorgeva la caserma, difende l’operato del Comune. Ieri, con l’assessore Taranta, sopralluogo nell’area per confermare le modalità di intervento (nella foto a lato).

Con l’assessorato all’urbanistica opereranno gli uffici che si occupano di monitoraggio e difesa del verde che seguiranno passo passo i lavori del parcheggio e dell’ampliamento del parco antistante.
Il parcheggio prevede una nuova viabilità e l’allargamento del parco intitolato al maresciallo degli alpini caduto in Afghanistan.
Intanto il Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio (CONALPA) – sezione L’Aquila ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al sit-in del 9 luglio davanti al Parco Polsinelli e dirama la seguente nota:
“Il Parco Luca Polsinelli è oggi uno dei pochi polmoni verdi della zona. Il taglio degli alberi è una scelta miope, dannosa e fuori dal tempo, che ignora i più basilari principi della sostenibilità e del buon senso. Gli alberi non sono arredo urbano da sostituire a piacimento: sono difese naturali contro l’inquinamento, il caldo estremo, le piogge torrenziali. Gli alberi migliorano la qualità dell’aria, abbassano la temperatura e custodiscono la biodiversità.