L’Aquila, la Lega prova a ripartire dopo le elezioni politiche

La Lega prova a ripartire dopo le elezioni politiche. Il coordinatore regionale Luigi D’Eramo dopo un primo comunicato a caldo di commento al voto in conferenza stampa fa il punto della situazione

A dicembre ci sarà un’assembla programmatica ma inizieranno subito degli incontri, comune per comune, nei prossimi due mesi in un tour che raccoglierà le esigenze del territorio e che sarà tradotto in un documento unico per l’assemblea programmatica con dieci temi da sottoporre al governo. D’Eramo sostiene che la Lega è compatta.

D’Eramo subito dopo il voto ha spiegato che la Lega in Abruzzo ha avuto il sesto miglior risultato in Italia ma ammette che il dato abruzzese è in linea col dato nazionale e di certo si poteva fare di più. Non sono soddisfatto del dato, spiega D’Eramo se mi chiedete questo, questo lo voglio dire ma comunque abbiamo fatto un lavoro importante. Il fatto che abbia vinto il centro destra è motivo di orgoglio e ci permetterà di portare tanti dossier all’attenzione del governo.

Ieri c’è stata l’analisi del voto territorio per territorio con la segreteria politica. Emerge che ci sono stati comuni dove la Lega ha avuto punte di consenso del 20%, in altri meno ma il voto è equilibrato su tutto il territorio regionale, ha detto. La settimana prossima sarà convocato l’esecutivo regionale.

Nessun azzeramento dei vertici, no dimissioni. D’Eramo a precisa domanda su Bellachioma che ha chiesto le sue dimissioni risponde che lui non fa polemica col singolo ma piuttosto si preoccupa dei problemi degli abruzzesi. Il partito per D’Eramo è compatto e io sono più carico di prima. Mi dispiace che L’Aquila non sia rappresentata alla camera ma è ascrivibile alla perversione del sistema elettorale che non ci ha dato la possibilità di eleggere un rappresentante della città e della provincia. Non significa nulla, la Lega rimane un grande partito e continueremo a muoverci in squadra.  D’Eramo ha ringraziato anche tutti i candidati che “si sono battuti come leoni”, ha detto.  Noi ci sentiamo il partito degli abruzzesi, ha chiuso D’Eramo ricordando che in 28 giorni hanno fatto 151 incontri in campagna elettorale.