L’Aquila: infiltrazioni criminali, 6 provvedimenti interdittivi antimafia

Monitoraggio sul rischio di infiltrazioni criminali: adozione di provvedimenti interdittivi antimafia da parte del prefetto de L’Aquila. Nel mirino 6 imprese del settore agricolo e della pastorizia: le indagini della Finanza hanno portato a 44 rinvii a giudizio

Nell’ambito della costante attività di monitoraggio sul rischio di infiltrazioni criminali nel territorio provinciale, il Prefetto, Giancarlo Di Vincenzo, ha adottato sei nuovi provvedimenti interdittivi antimafia nei confronti di altrettante imprese, individuali e collettive, attive nei settori dell’agricoltura e della pastorizia.

I provvedimenti sono stati adottati all’esito di una intensa attività di indagine condotta dalla Guardia di Finanza, per associazione finalizzata allo scopo di commettere una serie di truffe, anche a danno dell’Unione Europea, per il conseguimento indebito di fondi erogati nell’ambito della Politica Agricola Comune.

Le misure interdittive, adottate anche a seguito della decisione dell’Autorità Giudiziaria di rinviare a giudizio 44 soggetti coinvolti nell’operazione, seguono le precedenti sei misure di prevenzione collaborativa, già emesse dal Prefetto dell’Aquila nei confronti delle sei imprese coinvolte.

Tenuto conto della particolare e complessa attività istruttoria svolta dalle Forze di Polizia, il Prefetto ha espresso un sentito ringraziamento ai componenti del Gruppo Interforze Antimafia incardinato presso la Prefettura dell’Aquila, per il loro incessante impegno a tutela dell’economia legale di questa provincia.

Barbara Orsini: