L’Aquila, inaugurata postazione 118 a Bazzano

Inaugurata la nuova postazione del 118 di Bazzano. Potenziato così il servizio di emergenza nell’area est dell’Aquila in una zona che fa i conti con un traffico pesante

Nel nucleo industriale di Bazzano, grazie alla collaborazione tra l’Arap e la Asl 1, ci sarà per i cittadini un altro presidio sanitario, utilissimo in caso di emergenza in una zona spesso congestionata dal traffico. Il presidio garantirà un servizio diurno h12, rafforzando la rete dell’emergenza-urgenza.

La sede, completamente rinnovata e dotata di arredi e spazi nuovi, ospiterà un’ambulanza e personale infermieristico. Il servizio sarà gestito dall’associazione SAM, in coordinamento con la centrale operativa del 118 e sotto la direzione del Dipartimento di Emergenza-Urgenza della ASL 1, guidato da Franco Marinangeli, e dell’Unità Operativa Emergenza-Urgenza 118, diretta da Giampiero D’Ortenzio.

Intanto si continua a lavorare anche per la centrale unica del 118 a Coppito i cui lavori sono fermi da tempo, argomento che ha suscitato aspre polemiche ma che il nuovo manager ha preso di petto. Il direttore generale della Asl 1 Paolo Costanzi assicura che a breve riprenderanno i lavori in un lotto e per l’altro si approverà a stretto giro la progettazione dopo che ci erano stati dei problemi.

La cerimonia è stata molto partecipata. Essenziale il contributo del sub commissario Arap Roberto Romanelli perché la postazione si trova all’interno del nucleo industriale.

Il manager Costanzi ha ringraziato l’assessore regionale Nicoletta Veri’ per l’aumento delle postazioni, perché ogni postazione ha un costo.
L’inaugurazione della postazione era prevista nel piano. La gestione è stata aggiudicata con un avviso pubblico. La postazione vedrà la presenza di un infermiere e non di un medico. Costanzi non ha nascosto infatti le difficoltà nel reperire medici. A benedire la nuova area monsignor Antonini.

Il sindaco Pierluigi Biondi ha benedetto l’opera, ritenuta strategica, come ha fatto pure l’assessore Verì che ha ricordato l’impegno della Regione per garantire sempre più presidi vicino ai territori.