L’Aquila, il giorno dopo la tragedia preghiere e attività chiuse

All’indomani della tragedia nel cortile della scuola primaria “Primo Maggio” a Pile, la città si risveglia in un clima surreale

Sono stabili le condizioni delle due bambine di circa 4 anni, tra i bimbi feriti nell’incidente nell’asilo dell’Aquila, ricoverate da ieri pomeriggio presso la terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli, dove proseguono le cure. È quanto si apprende dallo stesso ospedale. Intanto ansia, smarrimento, dolore collettivo e preghiere che vanno a toccare quelle ferite del sisma che ogni aquilano porta ancora addosso anche dopo tredici anni dalla scossa del sei aprile 2009. Quell’episodio ha risvegliato un senso inedito di comunità che si stringe e prova ad affrontare insieme qualsiasi ostacolo. Sviluppando quegli “anticorpi” che hanno permesso di affrontare anche i due anni di pandemia con uno spirito di collettività. Sui social, in queste ore si moltiplicano in queste ore le condivisioni di immagini di cuori spezzati, col fiocco nero e la scritta “lutto cittadino”. Altri hanno postato la riproduzione dell’immagine iconica dello street artist Banksy che raffigura una bambina con un palloncino rosso che si allontana nel vento, nata come murales a Londra nel 2002 e poi rimasta celebre per la sua “auto-distruzione” dopo esser battuto all’asta per oltre un milione di sterline. Sono in molti i negozi a rimanere chiusi in città per buona parte della mattinata. Fanno eccezione le attività che servono beni e servizi essenziali o obbligatori. Decine gli eventi pubblici cancellati nell’arco del week-end. Intanto, questa sera la parrocchia di San Giovanni Battista a Pile, nel quartiere della città colpito dalla tragedia, organizza un rosario alle 20.30, seguito da una funzione religiosa per i bambini e le famiglie coinvolte. Un’iniziativa a cura del parroco don Ramon Mangili. Nel giorno di San Pietro Celestino, di cui oggi ricorre l’anniversario della morte, e del Transito di San Bernardino da Siena, solennità in programma oggi e domani, L’Aquila si unisce al lutto della famiglia del piccolo Tommaso ed è vicina alle famiglie e ai bambini coinvolti nel tragico incidente di ieri. A renderlo noto le organizzazioni e i Comitati dei festeggiamenti di San Pietro Celestino e San Bernardino da Siena.
Saranno celebrate oggi nelle due Basiliche le Sante Messe previste da programma, con lo sguardo e la preghiera rivolta a
questa vittima innocente di un’assurda fatalità. Sono stati cancellati dai rispettivi programmi gli eventi pubblici esterni
alle Basiliche unendosi al lutto cittadino.