La chiusura di viale Don Bosco all’Aquila, per i lavori dei sottoservizi, sta provocando non pochi disagi ai cittadini
Le strade sono quelle ma si studiano soluzioni alternative. Viale Don Bosco é uno snodo fondamentale per uscire dal centro storico cittadino, ma la chiusura dell’arteria per consentire i lavori dei sottoservizi, almeno sino a dicembre, sta provocando non pochi problemi con le vie alternative strette e anguste e camion che spesso restano intrappolati.
Diverse segnalazioni sono arrivate anche da persone che abitano su via Fontesecco, via Barete, nella zona di San Domenico e in viale Duca degli Abruzzi.
Per cercare di disciplinare la situazione, nonostante i cartelli gialli installati, in questi giorni sono dovute intervenire più volte diverse pattuglie della Polizia locale.
La problematica riguarda più in generale pure i residenti di San Domenico, Fontesecco e via Barete che, da mesi ormai, sono “chiusi” con una sola via di accesso.
Ricapitolando: via Fontesecco é chiusa per i lavori al ponte Belevedere, in viale Duca degli Abruzzi c’è il semaforo a senso alternato per i sottoservizi, in via XX settembre pure e per concludere, spiegano alcuni cittadini, la chiusura di viale Don Bosco non ha fatto altro che peggiorare le cose. Il guaio é che tutto il traffico viene smaltito su via Lopardi dove c’è un semaforo in direzione via Buccio di Ranallo.
La preoccupazione più grande per i cittadini è che, in caso di emergenza, non ci siano sbocchi, con il rischio di rimanere imbottigliati.
Disagi inevitabili anche per chi deve raggiungere la Corte dei Conti, in zona San Domenico.
L’ordinanza che ha chiuso la strada è del settore Opere Pubbliche del Comune e le difficoltà sono inevitabili anche per chi in zona ha delle attività commerciali. Il punto di vista del Comune è racchiuso in poche parole: le strade sono quelle e i lavori della Gran Sasso Acqua che vuole e deve completare l’opera si devono fare.
Nei giorni scorsi sulla faccenda è intervenuto il consigliere comunale Alessandro Tomassoni che ha denunciato il caos viabilità che si vive in città.
Una delle proposte è quella di invertire il senso di marcia di viale Ovidio, nei pressi della Fontana Luminosa, almeno sino a conclusione dei lavori, così che la gente possa evitare il traffico su viale Gran Sasso, in fondo quella è l’unica strada alternativa.
