L’Aquila: arrivano le regole antirumore per movida, eventi e cantieri

Il Comune ha adottato il piano di classificazione acustica, documento articolato ma necessario anche per dirimere la storica lotta tra residenti e locali

Il documento si sofferma su due rumori in particolare, quelli dei cantieri e quelli degli spettacoli musicali temporanei come concerti, feste o sagre. Si individuano per tali iniziative alcune aree che sono piazza Duomo, la villa comunale, la scalinata di San Bernardino, l’area esterna all’Auditorium del parco, l’area antistante la basilica di Collemaggio e gli stadi.

Stessa cosa viene fatta nelle frazioni. C’è poi la parte del sonoro, la più importante, e delle distanze dei palchi dai monumenti: spesso ha fatto discutere la questione del palco dinanzi a Collemaggio.  Gli orari sono ampliati dalle 15 alle 2 di notte, comprese le prove. Il comune dovrà effettuare i controlli. L’orario delle manifestazioni all’aperto è indicativamente dalle 15 alle 24 per un massimo di 4 ore al giorno. Infine le attività dei cantieri sono consentite limitatamente ai giorni feriali dalle 8 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. L’esecuzione di lavori molto rumorosi come demolizioni deve essere limitata alla fascia oraria 8-13 e 15-19.

I gestori dei locali attendono di leggere il documento che è molto tecnico ma che contiene indicazioni utili anche per chi ha in mente di organizzare spettacoli all’aperto. Ovviamente da parte loro c’è la volontà di lavorare nel rispetto delle regole. I residenti dal canto loro sperano nel rispetto delle regole: nessuno vuole una città morta, spiega un residente a Rete 8, ma le presenze di tutti in centro storico vanno rispettate contemperando tutte le esigenze e senza danneggiare nessuno.

 

Barbara Orsini: