L’Aquila, al via riscatto 678 alloggi Ater in tutta la provincia

La giunta regionale dell’Abruzzo, su proposta dell’assessore Guido Quintino Liris, ha infatti approvato il piano di vendita di 678 alloggi dell’Ater (Agenzia territoriale per l’edilizia residenziale) dell’Aquila con il quale gli inquilini avranno la possibilità di riscattare le unità che occupano.

Ad illustrare i dettagli l’assessore Liris, con delega all’edilizia residenziale pubblica, e l’amministratore dell’Ater L’Aquila, Isidoro Isidori con Serena Parlante e Massimo Scimia del consiglio di amministrazione.

Il riscatto degli alloggi Ater è una delle misure più importanti per i cittadini domiciliati. In questo modo quasi 700 famiglie saranno proprietarie delle case che hanno abitato per tanto tempo lasciando anche una certezza per i propri figli. A livello infrastrutturale questa operazione porterà introiti importanti che potranno essere investiti dall’Ater per rinnovare l’offerta abitativa dell’edilizia residenziale pubblica.

Che cosa è cambiato rispetto al passato? Lo ha spiegato l’amministratore Isidori. Il problema erano i piani di alienazione delle case che non veniva condiviso con gli inquilini. Questa volta si è fatto il contrario, c’è stata una indagine di mercato per verificare se gli alloggi potessero essere acquistati. Secondo Isidori questa operazione potrà essere ripetuta in modo ciclico perché ci sono altre famiglie interessate. L’ammontare dell’operazione è di 3 milioni di euro. Le Procedure saranno rapide, hanno spiegato i presenti, le case saranno vendute a meno di un terzo del valore di mercato  tenendo conto dei soggetti che vanno a comprare le case. Essendo un piano concertato con gli inquilini sicuramente ci sarà un’ottima risposta secondo il Cda. Le alienazioni passate sono state poco numerose.