Ignazio Visco a Lanciano per ricordare economisti Mattioli e De Cecco

Visco all’evento di Lanciano: “Mani Visibili” per ricordare gli economisti Mattioli e De Cecco, con una serie di incontri, attraverso scatti, fotografie e documenti. Etica ed economia il tema cardine su cui ruota la tre giorni al Palazzo degli Studi.

“La politica non può fare a meno dell’approfondimento, non si può parlare senza sapere di cosa si parla”: è’ quanto afferma il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco alle ‘giornate dell’economia Marcello de Cecco’ ricordando la figura del banchiere ed economista Raffaele Mattioli e del suo impegno anche nella promozione e diffusione della cultura umanistica. Visco ha ricordato un carteggio fra Mattioli e Togliatti dove il primo sottolineava il valore, per la classe politica, di conoscere i classici per comprendere il presente. “L’economia è problematica, noi viviamo tempi difficili dove i prezzi potrebbero scendere e se scendono troppo potremmo andare in deflazione con effetti sui debiti pubblici elevati”, ha aggiunto Visco.

“Magari il ritardo dell’Italia” nella tecnologia e la digitalizzazione fosse “colpa del liceo classico” che alcuni economisti ora “vogliono abolire”, ha aggiunti il governatore Visco intervenendo alle ‘giornate dell’economia Marcello De Cecco’ secondo cui la ragione del ritardo non risiede nel fatto che “siamo un paese di cultura umanistica. In realtà c’è anche poco di quella”. Si tratta di “un falso problema” e anzi, come insegna l’esperienza del banchiere Raffaele Mattioli, “mettere assieme la cultura umanistica, la storia e le scienze” è utile. E’ proprio la “separazione” semmai che va risolta “e quindi è profondamente sbagliato dire: chiudiamo il liceo classico” e smettiamo di “studiare latino e greco”.

 

LE GIORNATE DELL’ECONOMIA

L’etica fa bene all’economia e può rappresentarne un motore di sviluppo? Cosa unisce etica e finanza? Esiste un’etica fiscale? E ancora quali sono i limiti etici della proprietà intellettuale? La legalità è un fattore di crescita? Questi i temi di cui si discute nel corso della terza edizione di Mani Visibili, le Giornate di Economia Marcello de Cecco, a Lanciano da ieri, venerdì 27 settembre, a domenica 29 settembre, al Palazzo degli Studi su, Corso Trento e Trieste.

Organizzata dall’Associazione Marcello de Cecco (amdec), la tre giorni abruzzese rappresenta anche l’occasione per raccontare Raffaele Mattioli, nato a Vasto nel 1895, amministratore delegato prima (1933-1960) e presidente poi (1960-1972) della Banca commerciale italiana e grande protagonista della storia finanziaria recente del nostro Paese. All’economista abruzzese è dedicato il percorso espositivo Raffaele Mattioli (1895-1973), banchiere umanista, “civil servant” (inaugurato proprio nel corso di Mani Visibili), e che attraverso immagini e citazioni ripercorre la parabola professionale del grande banchiere attraverso il ricco patrimonio di documenti e fotografie conservati a Milano, all’Archivio storico Intesa Sanpaolo.

Affidata ai saluti del sindaco di Lanciano Mario Pupillo e del presidente dell’associazione Marcello De Cecco Mario Amendola, l’apertura delle tre giorni, alla presenza di Julia Bamford, moglie dell’economista Marcello de Cecco, il brillante studioso lancianese a cui l’iniziativa è intitolata, sono seguiti gli interventi di illustri relatori che discuteranno sul tema “L’Etica fa bene all’Economia”.

Moderati da Marco Panara, vicepresidente amdec, intervengono: Lorenzo Sacconi (direttore EconomEtica) sul tema L’etica fattore di sviluppo; Marcello Vinciguerra (AD Honda Italia) che illustra Il progetto legalità della Fondazione Hubruzzo, Paolo Garonna (segretario generale FeBaf) che parla di Etica e finanza; Vincenzo Visco (ex Ministro Economia e Finanze) che affronta le questioni che riguardano L’etica fiscale; Maria Alessandra Rossi (Univ. d’Annunzio) interviene su I limiti etici della proprietà intellettuale e Giovanni Legnini (ex vice-presidente CSM) che propone un ragionamento ampio sul tema La legalità per la crescita dell’economia.

Pensata per diffondere la cultura economica come fattore di conoscenza e di crescita civile, Mani Visibili affronterà temi di grande interesse, attraverso il contributo di esperti che a Lanciano, sul solco dell’approccio di Marcello de Cecco, che teorizzava e praticava l’integrazione di storia, storia del pensiero economico ed economia, e di modelli teorici con le istituzioni del mondo reale.

Tra i relatori di questa terza edizione: il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco, il ministro per il Sud e la coesione territoriale Giuseppe Provenzano, il presidente della Biennale di Venezia Paolo Baratta, l’economista francese Jean Paul Fitoussi.

“Con Mani Visibili – ha spiegato il presidente di amdec Mario Amendola – ci proponiamo di stimolare non solo la produzione di studi e ricerche scientifiche che contribuiscano alla comprensione delle istituzioni del capitalismo, ma soprattutto di facilitarne la più ampia diffusione nel dibattito pubblico contemporaneo”.

Tutti i relatori saranno, infatti, impegnati in brevi interventi su temi economici e finanziari di interesse pubblico ed avranno in comune l’obiettivo di coniugare l’originalità del metodo scientifico di de Cecco con la capacità di dialogare con un pubblico ampio. Anche per questa ragione, l’intera tre giorni sarà filmata e i video saranno poi pubblicati sul sito amdec.it e condivisi sui canali social.

In programma anche, sabato 28, la consegna del premio Marcello de Cecco in Economia e Storia delle Istituzioni a Giacomo Gabbuti, vincitore dell’edizione 2019 con il suo lavoro “A Noi! Fascismo e disuguaglianza del reddito”. A premiare il giovane studioso saranno Mario Amendola (presidente amdec) e Ignazio Visco (Governatore della Banca d’Italia).

Di seguito il programma della tre giorni:

Programma-Mani-Visibili-2019-Last-Version.pdf

Il servizio del Tg8