La storia di Coulibaly – ” Si, sono felice e sto bene a Pescara”

La storia di Coulibaly – Il giovanissimo Mamadou arriva dal Senegal e contro il Milan ha già impressionato tutti. Dallo sbarco all’accoglienza a Montepagano : un percorso emozionante. ” Ora sono felice”

Mamadou Coulibaly ha la stessa età di Donnarumma ( classe 99) ma ha una storia talmente ricca di contenuti che solo a raccontarla vengono i brividi.  Arrivato in Europa con altri migranti su una barca di fortuna   ( in Francia) e con la paura del mare ha girato tanto in cerca di successo prima di essere accolto da quella che è la ” sua ” famiglia a Montepagano. Il Pescara ha creduto in lui, Donato Di Campli che di talenti ne capisce davvero lo ha paragonato a Pogba e dopo la gara con il Milan è iniziato il toto valutazione. Coulibaly, con un simpatico accento abruzzese, nel dopo partita si è raccontato con idee chiare e tanta autostima

” Sapevo che potevo giocare contro il Milan, altre società come Roma,  Sassuolo e Cesena mi hanno scartato forse non ero bravo ma ora qui sto benissimo. Se mi sento bravissimo? No, no devo ancora migliorare tanto. Il mio futuro? Sto bene a Pescara, ho trovato persone che mi aiutano e non mi muovo. Si, resterò anche in B. Ora mi sento felice, la mia famiglia in Senegal ha fatto la colletta per vedere la Pay Tv”

Gli fa eco l’agente Donato Di Campli

” Abbiamo un patto di ferro con i Pescara. Mamadou resterà qui. Questa società ha avuto fiducia in noi e ci ha permesso di giocare in A. Mai faremo uno sgarro. Pogba? Si confermo il paragone”

Il video: