Un lungo elenco di provvedimenti, riforme, misure e accordi per rilanciare il comparto Turismo in Italia e in Abruzzo, nel confronto di questa mattina, con gli operatori del settore, da parte di Fratelli d’Italia.
Presenti i responsabili di dipartimento nazionale, L’On. Gianluca Caramanna, e regionale, Ivano Ortelli, ma anche i parlamentari abruzzesi Etel Sigismondi, Guido Liris e Guerino Testa. In platea diversi portatori d’interesse per raccogliere dati acquisiti, come i miliardi spesi, i provvedimenti e le riforme messe in campo, ma anche avanzare istanze su quelle che possono essere ulteriori manovre per andare a perfezionare ancora di più un settore strategico per la nostra Nazione, tra le più belle al mondo per patrimonio storico e ambientale. Intanto bisogna puntare ancora di più sulle infrastrutture, per migliorare il sistema ricettivo e poi rafforzare la rete di collaborazione tra i vari territori:
“L’attenzione di questo Governo al comparto Turismo è massima – ha sottolineato Gianluca Caramanna – e il fatto che ci sia un Ministero specifico è la dimostrazione di quanto s’intende fare per rilanciare un settore che in passato ha dovuto affrontare una lunga serie di problemi. Abbiamo un territorio meraviglioso, e l’Abruzzo, da questo punto di vista, non è da meno, bisogna proseguire su quanto fatto e fare ancora di più per migliorare soprattutto la rete infrastrutturale.”
“Fondamentale la filiera Governo Nazionale Governo regionale – evidenzia Etel Sigismondi coordinatore regionale di Fratelli d’Italia – i provvedimenti presi a Roma si sposano a meraviglia con quanto il Presidente Marsilio e la sua Giunta stanno facendo per il turismo in Abruzzo. Un dato su tutti il potenziamento dell’Aeroporto d’Abruzzo, dobbiamo andare avanti su questa strada e il confronto di oggi serve proprio a fare il punto con gli operatori del settore per individuare ulteriori iniziative in tal senso.”
“Il turismo non è solo verificare quanta gente viene in Abruzzo in vacanza – spiega il responsabile di dipartimento regionale Ivan Ortelli – ma verificare le condizioni del sistema ricettivo, dare un supporto a livello di finanziamenti, li dove si può, e rafforzare l’intero sistema infrastrutturale condizione imprescindibile se si vuole dare la possibilità alle persone di venire in Abruzzo ad ammirare le tante bellezze naturali e storico-artistiche.”