La Giornata Nazionale dei Balneari per passare dalle parole ai fatti

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Sono oltre 250 gli stabilimenti balneari abruzzesi, aderenti al S.I.B. che hanno manifestato la volontà a partecipare alla Gionata Nazionale dei Balneari in programma domenica prossima 26 Agosto in tutta Italia.

Dopo oltre 9 anni è tempo di passare dalle parole ai fatti, ha sottolineato stamani nel corso di una conferenza stampa il Vicepresidente Nazionale della SIB, Riccardo Padovano. Presenti all’incontro anche il Senatore di F.I. Nazario Pagano ed il Consigliere comunale azzurro, Carlo Masci. Per la verità, ha tenuto a precisare Padovano, come SIB abbiamo invitato tutti gli esponenti politici regionali, ma evidentemente non hanno ritenuto opportuno partecipare.

“È risaputo che il turismo con il 10% del PIL nazionale e il 12% degli occupati è un settore trainante della nostra economia – afferma Riccardo Padovano, vicepresidente del S.I.B. – così come è noto che la balneazione costituisce il 60% del turismo. Ciò che non è ancora altrettanto chiaro è il ruolo e soprattutto la funzione della nostra balneazione attrezzata (se non agli addetti ai lavori). La “Giornata nazionale dei Balneari Italiani” del 26 agosto ha lo scopo di far conoscere all’opinione pubblica il grande e importante ruolo dei balneari italiani e, purtroppo, anche i problemi di 30.000 imprese, perlopiù familiari, che possono contare su oltre 100.000 addetti diretti”.

Se da una parte, infatti, lo sviluppo di questo settore è stato possibile anche grazie ad una legge dello Stato che prescriveva il cosiddetto diritto di insistenza o rinnovo automatico della durata della concessione demaniale, nel 2009, per una errata interpretazione della Direttiva europea 2006/123/CE, (Bolkestein), il Parlamento italiano l’ha abrogata promettendo una nuova legge. Da allora nulla è stato fatto, facendo precipitare il settore e le imprese in un profondo stato di incertezza, senza investimenti e soprattutto senza un futuro.

“Il S.I.B. Sindacato Italiano balneari aderente a FIPE/Confcommercio, la più grande Organizzazione di categoria, ha voluto fortemente questa che è la più imponente manifestazione del settore per quantità di aderenti e per la diffusione sull’intero territorio nazionale – conclude Padovano. Perché dopo nove anni di promesse vane ed assicurazioni senza risultati concreti chiediamo che, finalmente, si passi dalle parole ai fatti”.

Il senatore Pagano, ha ricordato infine, che F.I. da sempre ha sposato la causa dei balneari italiani. Sono stati compiuti degli atti concreti come, ha ricordato Pagano, la risoluzione presentata in senato dal suo partito nel mese di giungo, risoluzione che ha trovato anche il sostegno dell’attuale maggioranza , per chiedere la revisione della direttiva Bolkestein per consentire la ripresa degli investimenti nell’intero settore. In Abruzzo, ha ricordato infine, Carlo Masci, sono 650 i lidi distribuiti su 33 Km di costa sui 140 Km a disposizione.

Il servizio del Tg8