Si addensano nubi oscure sul futuro del Chieti Calcio. Secondo quanto riportato sul quotidiano “il Centro” le autorità elvetiche hanno arrestato i due manager a capo della Wip Finance, la società che detiene l’85% delle quote del club neroverde
Jane Lepori Sassu 48enne svizzera e il suo partner, Adamo Trane 39enne italiano, i due manager a capo di Wip Finance, la società elvetica che detiene l’85% delle quote del club neroverde e di cui il patron teatino Altair D’Arcangelo (non coinvolto nell’indagine) si è autodefinito “procacciatore d’affari”, sono finiti in carcere nell’ambito di un’inchiesta partita dalla Svizzera. Secondo quanto riportato stamani sulle colonne del quotidiano “il Centro”, le accuse ipotizzate sono truffa, appropriazione indebita, amministrazione infedele e riciclaggio di denaro. La notizia, confermata dalle stesse autorità elvetiche, proietta il Chieti Calcio in una dimensione di totale incertezza. Intanto il Presidente della società neroverde, Gianni Di Labio, contattato stamani telefonicamente ha affermato che:
“La Chieti Calcio è totalmente estranea ai fatti contestati e comunque la Wip Finance è governata da un commissario. Non siamo coinvolti in nessun modo”.