Inchiesta cocaina “Pescara bene”, da Pettinari un plauso alle Forze dell’Ordine

Un plauso alle forze dell’Ordine per la brillante inchiesta sulla cocaina per la “Pescara bene” è stato rivoto da Domenico Pettinari, Presidente Movimento Politico “Pettinari per l’Abruzzo”

“Tutti abbiamo letto in questi giorni dell’inchiesta dei Carabinieri di Pescara coordinati dalla locale Procura della Repubblica che ha sgominato una organizzazione dedita allo spaccio di droga che vede coinvolte centinaia di persone della “Pescara bene” con diversi professionisti e imprenditori locali.

Voglio innanzitutto  ringraziare il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Pescara ed in particolare gli uomini sella Sezione Operativa del Reparto Operativo dell’Arma che unitamente alla Procura pescarese hanno condotto un’attività puntuale, coraggiosa e professionale contro un sistema anche di poteri forti locali  . Spesso leggiamo di inchieste che coinvolgono i soliti pluripregiudicati unitamente ai tossicodipendenti che definirei di strada , spesso poveri sfortunati che ricorrono alla droga per disperazione . Questa volta no, questa volta si tratta di una inchiesta che coinvolge la Pescara bene, coinvolge i colletti bianchi della città, persone apparentemente perbene che nelle serate goliardiche e non solo facevano uso di montagne di cocaina che riempivano anche le tavolate di alcuni ristoranti famosi . Gli uomini della sezione operativa del Reparto Operativo dei Carabinieri hanno dimostrato ancora una volta di non guardare in faccia nessuno, di svolgere il proprio dovere a prescindere di chi avessero  davanti, uomini dello Stato pronti a tutto pur di tutelare la legalità sotto tutti gli aspetti. A Pescara in proporzione agli abitanti si consuma più droga rispetto a Roma e Milano come ha chiarito un autorevole studio nazionale . Quando il tessuto economico e non solo di una città si macchia di tali operazioni illecite il problema diventa grave e dovrebbe imporre una riflessione delle istituzioni tutte . Faccio un esempio per far capire la gravità della vicenda . In alcuni passaggi della stampa si legge che alcuni assuntori della pescara bene si sarebbero ritrovati a consumare droga in un noto locale di Pescara e a fine serata sarebbero ripartiti con una macchina di grossa cilindrata a tutta velocità presumibilmente sulla riviera di Pescara in preda all’effetto devastante della sostanza assunta. Ci rendiamo conto che in questa strada poteva attraversare  un bambino o chiunque di noi ed essere investito? Ecco, basterebbe solo questo per capire il dramma della vicenda e ringraziare ancora una volta l’autorità giudiziaria e gli uomini della sezione operativa dei Carabinieri che hanno dimostrato di rappresentare l’orgoglio del nostro Paese e della nostra città. A loro tutta la gratitudine le gruppo civico che rappresento”. Conclude Domenico Pettinari.