Incendi nel Chietino: restano focolai, attivo Ccs

Resta sotto particolare attenzione, anche in virtù della variabilità delle condizioni meteorologiche, la situazione dell’incendio che ha colpito una parte del territorio di Archi

Attualmente la configurazione e direzione del fronte di fuoco non ha reso necessario procedere ad ulteriori attività di sgombero ed evacuazione della popolazione. Unitamente alle squadre di terra dei Vigili del Fuoco, ha operato ininterrottamente un mezzo aereo Ericsson-64 messo a disposizione dalla Agenzia Regionale di Protezione Civile. Per quanto riguarda il Comune di Ortona, le aree interessate dai focolai ieri, presidiate nel corso della notte, sono in fase di cessazione. Lo rende noto la Prefettura di Chieti evidenziando che il Centro Coordinamento Soccorsi ha proseguito ininterrottamente nello svolgimento delle attività di monitoraggio di alcuni fronti d’incendio tutt’ora persistenti nel territorio del Comune di Archi e non del tutto domati in quello del Comune di Ortona. E che resta operativo in vista del monitoraggio di tali situazioni, tutt’ora suscettibili di evoluzione. Le attività di monitoraggio e presidio sono state assicurate la scorsa notte dai Vigili del Fuoco, coadiuvati da un’ulteriore colonna mobile proveniente da L’Aquila, supportati dalle unità di Volontari coordinate dalla Sala Operativa presso l’Agenzia Regionale di Protezione Civile. Alle riunioni del Ccs, presiedute dal Viceprefetto Vicario, Valentina Italiani, coadiuvato dal Dirigente Reggente dell’Area V – Protezione Civile, Difesa Civile e Coordinamento del Soccorso Pubblico, Nicola Ciarcia, hanno partecipato i Sindaci dei due Comuni, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile e il Comandante del Centro Documentale dell’Esercito.