Il vescovo dell’Aquila ricevuto da Papa Leone XIV

Papa Leone XIV ha ricevuto in udienza, nel Palazzo apostolico vaticano, mons. Antonio D’Angelo, arcivescovo metropolita dell’Aquila

“Ho avuto la possibilità di presentare al Santo Padre la situazione dell’Arcidiocesi dell’Aquila, sottolineando gli aspetti di forza e fragilità di un popolo che sta rinascendo, con vigore e tenacia, dopo le varie calamità che ha subìto”. Così l’arcivescovo metropolita dell’Aquila, Antonio D’Angelo, al termine dell’udienza privata con Papa Leone XIV, avvenuta questa mattina in Vaticano. “La comunità diocesana – ha aggiunto – è fortemente impegnata nella ricostruzione materiale del territorio e, ancor prima, nella ricostruzione dell’anima delle persone”. “Ho avuto modo di condividere con Papa Leone XIV – ha detto ancora – l’importanza che ha l’indulgenza della Perdonanza di San Celestino V sia per la comunità ecclesiale che quella civile e l’impegno della comunità tutta per assolvere a quella missione affidatale da Papa Francesco, di diventare sempre più ‘capitale di perdono, pace e riconciliazione’. Missione che la città e l’arcidiocesi sentono di dover condividere con altre realtà come quella della Porziuncola di Assisi con cui si è stretto un saldo Patto di Amicizia”. “Infine – ha concluso il vescovo – ho ribadito al Santo Padre la comunione profonda che L’Aquila vive con il successore di Pietro e la Sede Apostolica. Una comunione sentita di pensiero e sentimenti”. D’Angelo si è detto grato per “l’attenzione, affettuosa e attenta, e il profondo ascolto che hanno caratterizzato l’udienza di stamani”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.