“Il turismo è lavoro”: la Filcams Cgil sulle spiagge per combattere il lavoro nero e difendere i diritti dei lavoratori
Prosegue senza sosta la campagna nazionale di sensibilizzazione “Il turismo è lavoro”, promossa dalla Filcams Cgil, attivata anche in Abruzzo.
L’occupazione nel settore del turismo balneare sono caratterizzate sempre più spesso da lavoro nero e dalla mancanza di regole e diritti: è quanto denuncia il coordinatore regionale della Filcams Cgil, Lucio Cipollini, aggiungendo che nei prossimi giorni il sindacato avvierà una campagna informativa lungo la costa abruzzese.
L’iniziativa prevede punti informativi mobili lungo il litorale, dove i lavoratori potranno ricevere informazioni e chiarimenti sui contratti collettivi nazionali, fare segnalazioni su irregolarità di trattamenti e lavoro nero, ricevere consulenza legale, presentare proposte.
L’intervento rientra in un’azione più ampia della Filcams Cgil per combattere il sommerso nel comparto turistico, settore trainante dell’economia italiana, nel quale ci si imbatte, con una certa regolarità, in ore non pagate e mansioni e diritti non riconosciuti.
L’obiettivo è trasformare le spiagge in luoghi di lavoro regolamentato, dove i dipendenti conoscano e facciano valere i propri diritti.
