Il Ponte del Mare potrebbe essere intitolato alla memoria di Giovanni Galeone

E mentre a Udine nel pomeriggio si celebravano i funerali di Giovanni Galeone a Pescara, è scattato il lutto cittadino proclamato dal sindaco Carlo Masci dalle 15,30 alle 17, 30

Sin dalla mattina bandiere esposte a mezz’asta in tutte le sedi comunali e negli uffici pubblici. Sul lungomare, all’altezza del porto canale, è stato affisso uno striscione con su scritto. “Il sogno e la storia della nostra città che in eterno resterà. Ciao Giovanni”.

Un gesto di rispetto, partecipazione collettiva e commemorazione per un allenatore innamorato di Pescara, una figura che ha rappresentato con passione e orgoglio l’identità pescarese. Il primo cittadino ha rivolto l’invito ai titolari di attività commerciali, pubblici esercizi e organizzatori di eventi a sospendere, dalle 15:30 alle 17:30, ogni attività che in qualche modo potesse risultare in contrasto con lo spirito del lutto cittadino. Pescara si è stretta nel ricordo di un uomo che ha lasciato un segno indelebile nella nostra storia recente.

Intanto da domenica scorsa la tifoseria biancazzurra ha lanciato una petizione online per provare ad intitolare lo stadio Adriatico alla memoria di Giovanni Galeone. Il Profeta, come veniva chiamato dai tifosi ha sempre reso omaggio alla città che lo ha adottato. Però appare impossibile pensare a un cambio di denominazione dell’impianto di via Pepe, già intitolato al prof. Giovanni Cornacchia, ma il Comune, ha sottolineato il Presidente del Consiglio comunale Gianni Santilli al Tg8, sta pensando di dedicare a Giovanni Galeone un’aea identitaria della città, tra le ipotesi il Ponte del Mare o una piazza del centro.

Fabio Lussoso: