Angelo De Nicola, giornalista e scrittore, ripercorre nel suo ultimo libro “Il primo Giubileo della storia”  la straordinaria parabola degli ultimi 15 anni che sembrano aver riacceso la luce della verità sulla storia di Celestino V: dalla riabilitazione di Papa Ratzinger, pronunciata nel 2010 nella sua visita a Sulmona, all’apertura della Porta Santa da parte di Papa Francesco il 28 agosto 2022 all’Aquila con la consacrazione della città quale Capitale del Perdono.

Il volume di Angelo De Nicola è la quindicesima pubblicazione dell’autore ed è dedicato alla Perdonanza Celestiniana, istituita nel 1294 da Papa Celestino V e riconosciuta come il primo Giubileo della storia. Con uno stile narrativo coinvolgente e una documentazione rigorosa, De Nicola analizza il valore storico e spirituale dell’indulgenza plenaria concessa da Celestino, simbolo di una Chiesa che guarda alla pace, al perdono e alla riconciliazione.

Nel testo si delinea la figura di Celestino V non solo come Papa ma come innovatore e profeta, anticipatore di temi ancora oggi attuali: dalla povertà come forza spirituale alla centralità del perdono nella vita pubblica e personale. Un profilo, quello del pontefice del ritiro, che l’autore rilancia come riferimento universale, capace di attraversare i secoli.

Ed oggi, nella giornata dedicata a San Pietro Celestino, il Comune dell’Aquila celebra la figura del santo papa con uno spettacolo teatrale a ingresso gratuito, nell’ambito della rassegna di iniziative Il Cortile di Celestino, tornata in città in occasione dell’anno Giubilare. Uno spettacolo introdotto proprio dal giornalista e scrittore Angelo De Nicola, profondo conoscitore della figura di Celestino V e della storia aquilana.

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