Il Ministero ferma progetto Enel in Parco nazionale del Gran Sasso

Stop dal Ministero dell’Ambiente al progetto Enel  per il pompaggio di acqua tra i laghi di Campotosto e Provvidenza, nel Parco del Gran Sasso

A comunicarlo è il Forum H2O. L’associazione fa sapere che la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale è stata archiviata per ragioni procedurali, dopo la segnalazione dello stesso Forum H2O.

“L’intervento (progetto Enel Produzione Spa da 232 milioni di euro, ndr)  prevedeva consistenti scavi di gallerie e modifica del regime delle acque in piena area protetta, dove sono vietati. Il Ministero dell’Ambiente, a seguito di una puntuale segnalazione del Forum H2O del 4 giugno, la scorsa settimana ha archiviato la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto Enel Produzione Spa di ripompaggio di acqua tra i laghi di Provvidenza e Campotosto, in pieno Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga”.

Il valore dichiarato del progetto era di 232 milioni di euro ed era volto a pompare acqua in quota per stoccarla (consumando energia elettrica) per poi rilasciarla verso valle nei momenti di maggiore richiesta (e quindi con maggiore prezzo del kWh), secondo il Forum “con elevati guadagni per la società seppur con bilancio energetico complessivo negativo”.

Il Forum H2O si era accorto che erano scaduti da tempo i termini perentori fissati dalla legge per produrre le integrazioni richieste dalla Commissione VIA nazionale. Secondo la legge se il proponente non adempie in tempo, gli uffici devono obbligatoriamente procedere all’archiviazione.

“Nonostante questo termine fosse stato fissato al 30 novembre 2024 dopo sette mesi la procedura era ancora aperta. Pertanto il 4 giugno abbiamo inviato una lettera alla competente direzione del Ministero e al responsabile anti-corruzione facendo emergere la dimenticanza e ricordando loro gli obblighi di legge per l’archiviazione”.

Il progetto, presentato da Enel nel 2022, era stato contestato anche nel merito da diverse associazioni (Gruppo di Intervento Giuridico, Italia Nostra, Stazione Ornitologica Abruzzese, Lipu, Altura, Salviamo l’Orso) in quanto prevedeva lo scavo ex novo di chilometri di gallerie e di una grande sala sotterranea per una nuova centrale con la produzione di centinaia di migliaia di metri cubi di inerti, in piena area parco, con modifica del regime delle acque. Le associazioni avevano ricordato che tali interventi sono vietati nelle aree protette. Inoltre il progetto avrebbe comportato la variazione consistente del livello dei due laghi più volte al giorno con ovvi impatti su flora e fauna. Il Forum H2O vigilerà qualora Enel intenda ripresentare il progetto.

Un secondo intervento per attività di pompaggio con scavi di lunghe gallerie e una sala sotterranea è stato proposto da Enel Produzione Spa nel teramano a San Giacomo. Anche su questo progetto, sul quale il parco nazionale Gran Sasso e Monti della Laga si è espresso negativamente e la cui procedura risulta ancora aperta, il Forum H2O recentemente ha fatto notare al Ministero irregolarità dal punto di vista procedurale e nella trasparenza.

Per il Forum H2O progetti come questi e come quello di Pizzone nel Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise sono palesemente incompatibili con lo status di protezione assegnato a scala europea al patrimonio naturalistico dei luoghi.

Marina Moretti: