Il mecenate Alfredo Paglione cittadino onorario di Chieti

Consiglio comunale straordinario per la cittadinanza onoraria al mecenate Alfredo Paglione. Diversi i riconoscimenti

L’Amministrazione consegna le chiavi della città al prefetto Forgione e gli encomi e gli elogi scritti agli agenti della Polizia Municipale che si sono distinti per il servizio alla comunità.

Una giornata di ringraziamento pubblico quella di oggi in occasione del Consiglio comunale straordinario riunitosi al Marrucino per conferire la cittadinanza onoraria al mecenate Alfredo Paglione. Oltre alla delibera votata all’unanimità per il riconoscimento a questo speciale concittadino e consegnata nelle mani della sorella, Maria Paglione e di Luciano Di Tizio, presidente della Fondazione Immagine istituita dallo stesso Paglione, l’Amministrazione ha consegnato una simbolica chiave della città al Prefetto S.E. Armando Forgione, che sta per concludere il suo incarico a Chieti. In chiusura della seduta, sono stati consegnati anche degli encomi e degli elogi scritti agli agenti di Polizia Municipale che si sono distinti per l’attività di servizio svolta in particolari situazioni.

Cittadinanza onoraria. Alla consegna dell’atto appena votato alla sorella di Paglione, hanno partecipato anche il Prefetto Armando Forgione e il Commissario governativo Giovanni Legnini, oltre al presidente della Fondazione Immagine, Luciano Di Tizio.

“Tanti in Abruzzo hanno detto grazie ad Alfredo Paglione – così il sindaco Diego Ferrara, la vicepresidente del Consiglio comunale Silvia Di Pasquale e il vicesindaco e assessore alla Cultura Paolo De Cesare –  Chieti si unisce a questo coro significativo di tante realtà regionali, con un riconoscimento unanime e sentito e condivide la gratitudine della città non solo per le opere donate, ma per averci consentito di arricchire la nostra esposizione museale e, soprattutto, di condividerne valore e bellezza con la cittadinanza e la comunità tutta”.

Saluto al Prefetto. Chiusi i lavori del Consiglio, il sindaco ha consegnato una simbolica chiave della città realizzata in 3D, con il saluto dell’Amministrazione.

“Abbiamo voluto dare uno speciale arrivederci – così il sindaco nel presentare la consegna – La Città di Chieti saluta un uomo delle istituzioni, un amico, una persona appassionata di bellezza e cultura e pronta a spendersi per la Comunità, com’è accaduto durante gli anni difficili della pandemia. A lui una chiave per aprire le porte di una città dove tornare sempre e ritrovare immutati l’affetto e la stima di tutti”.

Encomi ed elogi scritti alla Polizia Municipale. Il Consiglio si è concluso con la consegna di encomi ed elogi scritti a diversi agenti della Polizia Municipale impegnati nello svolgimento del progetto Strade sicure e che si sono distinti per aver prestato soccorso a un collega, a due signore in estrema difficoltà e per aver supportato l’attività di monitoraggio e controllo degli alloggi ERP insieme all’Unità di progetto comunale istituita per fare il punto della situazione abitativa negli alloggi comunali.

“Abbiamo colto l’occasione per ringraziare gli agenti che si sono distinti per il progetto Scuole Sicure e anche per altre tre situazioni degne di elogio – così il sindaco Diego Ferrara – è stato oltremodo importante stringere la mano a uomini e donne sempre a disposizione della nostra città, interpreti quotidiani di uno spirito di servizio verso la comunità e che consolida la nostra tradizione di città accogliente, rendendo Chieti più forte e più aperta alla solidarietà”.

–        Encomio per aver lavorato alla piena riuscita del progetto “Scuole Sicure” che ha distinto il Corpo a livello nazionale, in materia di prevenzione, sicurezza e conoscenza delle tossicodipendenze a vantaggio dei giovani delle scuole teatine agli agenti: Tenente colonnello Donatella Di Giovanni, maresciallo capo Antonio Carozza, maresciallo ordinario Enrica Fermi, Giuseppe Rossi, Graziano Marinelli; appuntati Giordana Zulli, Manuela Diodato, Monica Faieta, Sara Bassetta, Michele Perta, Paolo Iezzi, Claudia di Fabrizio. E per la partecipazione a: maggiore Fabio Primiterra, maggiore aiutante Fausto Costa e Alberto Cirotti, appuntato Maria Sanna, agente scelto Alessandro De Leonardis.

–        Elogio Scritto per il fattivo supporto dato dal 20 maggio al 31 ottobre 2022 all’Unità di progetto istituita dall’ Amministrazione al fine di effettuare una ricognizione puntuale sulle condizioni degli alloggi E.R.P. e di emergenza abitativa, sia sotto l’aspetto del rispetto delle regole, sia sullo stato manutentivo delle abitazioni a: maresciallo ordinario Graziano Marinelli, appuntato Giordana  Zulli, appuntato Maria Sanna, appuntato Michele Perta, appuntato Paolo Iezzi, appuntato Claudia Di Fabrizio, appuntato Antonio Quintilio.

–        Elogio scritto per aver effettuato, il 25 luglio 2022, un intervento decisivo per la vita di una donna che stava tentando di togliersi la vita alla Villa comunale. Grazie alla prontezza la delicata azione persuasiva è stato possibile convincerla ed evitare il peggio a: appuntato Marianna Denterino e appuntato Giuseppe Sannino, appuntato Cristina Perillo, appuntato Michele Perta.

–        Elogio scritto per aver effettuato, il 28 luglio 2022, un intervento decisivo per la sicurezza di una donna 83enne allontanatasi dalla sua abitazione di via Milano in stato confusionale. Grazie alle ricerche portate avanti dagli agenti e al conseguente ritrovamento, la vicenda ha avuto un lieto fine per la signora e per la famiglia. Agli appuntati Camillo Vanni e Danilo Iori.

–        Elogio scritto per aver effettuato, il 20 novembre del 2020, un intervento decisivo per la vita del collega, il maresciallo Umberto Grasso, vittima di un malore nella sua abitazione, soccorso dalla squadra e salvato dal tempestivo sopraggiungere del 118, allertato dagli agenti intervenuti: appuntato Claudia Di Fabrizio e appuntato Paolo Iezzi.