A Pescara gli automobilisti ammettono che dovrebbero tornare a scuola (di guida) per ripassare regole dimenticate, ma almeno si mettono la cintura
Secondo i dati dell’indagine YouGov il 77% degli abitanti di Pescara e provincia dichiara di dover ripassare alcune regole stradali; il 58% usa il telefono alla guida, il 26% ha guidato dopo aver bevuto bevande alcoliche ed il 16% ammette di avere guidato sotto l’effetto di droghe. Va meglio l’utilizzo della cintura di sicurezza: l’88% dichiara di indossarla sempre.
Dalla ricerca è emerso che il 77% degli intervistati di Pescara e provincia ritiene necessario ripassare alcune regole del codice della strada (rispetto al 71% a livello nazionale), mentre il 34% non conosce con certezza i limiti e le restrizioni per i neopatentati (35% nazionale). In caso di incidente, il 35% non sa con certezza come comportarsi (33% nazionale).
Il 26% degli intervistati ha ammesso di aver guidato dopo aver consumato alcolici (32% nazionale) e il 16% di avere guidato sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, un dato leggermente superiore rispetto alla media nazionale (14%). Infine, dato inferiore rispetto alla media nazionale, il 62% compilerebbe, o ha compilato, il CID (Convenzione Indennizzo Diretto) in caso di incidente stradale (69% nazionale).
Per quanto riguarda i comportamenti adottati dai neopatentati, il 36% degli intervistati ha tenuto un limite di velocità più basso in autostrada (dato in linea con quello nazionale) ma il 31% ha bevuto almeno una volta bevande alcoliche prima di mettersi alla guida, un dato inferiore rispetto alla media nazionale (42%). Solo il 66% ha dichiarato di non aver mai assunto droghe prima di mettersi alla guida (il 62% a livello nazionale).
Relativamente al Nuovo Codice della Strada, a Pescara emerge una diffusa scarsa conoscenza delle sanzioni legate alla guida sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti: più della metà degli intervistati (55%) non sa che la patente può essere sospesa in caso di positività al test antidroga anche senza segni di alterazione (57% a livello nazionale).
I provvedimenti più severi risultano ancora meno noti: il 59% non sa che è previsto l’arresto fino a un anno e una multa fino a 6.000 euro per chi guida con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l (vs 63% nazionale), mentre il 70% non conosce l’obbligo di installare un sistema Alcolock (vs 71% nazionale).
Anche la confisca del veicolo resta poco nota, ignorata dal 73% degli intervistati, un dato in linea con la media nazionale. Infine, il 60% non sa che la patente può essere ritirata immediatamente già alla prima positività al test antidroga, anche senza sintomi evidenti. Nel complesso, un quarto dei pescaresi (25%) ammette apertamente di non conoscere le nuove regole in vigore (vs 23% nazionale).
Dalla ricerca emergono anche dati sulle fonti di distrazione alla guida: l’11% degli intervistati porta in auto, almeno ogni tanto, un bambino senza cintura o seggiolino (dato nazionale in linea), il 53% guida anche in condizioni di stanchezza (in linea con la media nazionale). Il 40% dichiara di utilizzare il telefono alla guida, un dato inferiore a quello nazionale (vs 46% nazionale). Di questi, il 9% lo usa per inviare e ricevere messaggi (vs 12% nazionale), il 23% per fare telefonate (vs 27%nazionale). A preoccupare è che il 15% usa il telefono anche in strade extraurbane e il 22% quando guida in autostrada (vs 13% nazionale).
Tra i pochi aspetti positivi dalla ricerca, l’88% degli automobilisti di Pescara e provincia dichiara di indossare sempre la cintura di sicurezza, dato leggermente superiore alla media nazionale (85%). Non solo: l’89% dei pescaresi utilizza sempre cintura, gabbia o trasportino nel trasporto degli animali (vs 77% nazionale).
Di questa indagine si è parlato anche nella seconda edizione di “Locauto on Tour”, un progetto educativo che quest’anno entra nelle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della sicurezza stradale e diffondere le buone pratiche di guida.
La prima tappa si è tenuta al Liceo Artistico Musicale Coreutico Misticoni Bellisario di Pescara, con il Patrocinio del Comune e della Provincia. Hanno partecipato Adelchi Sulpizio, Assessore alla Mobilità del Comune di Pescara e Paolo Costantini, Vice Comandante della Polizia Locale.
Il progetto vede anche il contributo dell’AIVIS (Associazione Italiana Vittime e Infortuni della Strada) ed è finalizzato alla sensibilizzazione degli studenti sulla sicurezza stradale e diffondere messaggi di educazione sulle buone norme da rispettare alla guida.
L’evento si è tenuto in prossimità della Giornata Mondiale del Ricordo delle Vittime Stradali (17 novembre). Dopo l’edizione del 2024, che ha visto coinvolte le città di Lecce, Parma, Frosinone e Ancona, il tour Locauto 2025-2026 si concentra in quattro nuove province – Pescara, Verona, Palermo e Pisa – con incontri dedicati alle tematiche più urgenti della sicurezza stradale, organizzati in collaborazione con istituzioni locali ed esperti del settore.