Una 30enne di Latina è scivolata sul Corno Grande del Gran Sasso. Sul versante teramano invece una pietra ha colpito una bimba. Salve entrambe
La giovane donna è scivolata per circa un centinaio di metri mentre scendeva lungo il sentiero estivo della via delle Creste, sul Corno Grande del Gran Sasso. L’escursionista, perfettamente equipaggiata, ha perso l’equilibrio sul terreno ancora innevato, arrestando la sua caduta a ridosso di alcune piccoli massi, poco prima di un salto di roccia.
Sul posto è giunto l’Elisoccorso dell’Aquila e sono stati sbarcati il medico e il tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo. Dopo avere accertato le sue buone condizioni di salute, la trentenne è stata stabilizzata, imbarcata a bordo dell’elisoccorso e trasportata all’ospedale dell’Aquila per ulteriori accertamenti.
Un altro episodio si è verificato, sempre sul Gran Sasso, ma sulla Via Normale, sul versante teramano. Una bimba di 9 anni, in escursione con i familiari, è stata colpita da una pietra distaccatasi dalla roccia. I familiari hanno dato l’allarme, sul posto sono arrivati gli operatori del 118 con l’eliambulanza partita dall’ospedale San Salvatore dell’Aquila. La piccola, proveniente dall’Emilia Romagna, è stata tenuta in osservazione al pronto soccorso pediatrico per un trauma cranico minore. Fortunatamente non ha riportato gravi conseguenze.