Giulianova, il DNA di Fabiana nel furgone dell’indagato

Nuovi sviluppi sul caso Fabiana Piccioni, la quarantaseienne di Giulianova trovata senza vita e semicarbonizzata nelle campagne del comune Adriatico il 9 gennaio scorso: isolato il suo DNA nel furgone dell’indagato

Come descritto in modo dettagliato nell’articolo del quotidiano Il Centro, a cinque mesi dall’iscrizione nel registro degli indagati di un cinquantenne artigiano albanese per spaccio di droga, soppressione di cadavere e morte come conseguenza di altro reato, i primi risultati dei molteplici esami affidati ai carabinieri del RIS rivelano un nuovo elemento: nel vano posteriore del furgone dell’uomo ,infatti, sono state trovate tracce biologiche, il cui DNA corrisponde esattamente a quello della donna. Sicuramente è un dato di particolare rilevanza scientifica che carabinieri e inquirenti devono inserire nel complesso mosaico di tessere che, una dopo l’altra, stanno mettendo insieme in una indagine sviluppatasi in un contesto non facile come quello che gravita nel mondo omertoso della tossicodipendenza.

L’indagine già dai primi momenti ha ricostruito che l’uomo conosceva bene la donna e nei successivi giorni alla scoperta del corpo era stato lui stesso a chiamare i carabinieri per dire che era pronto a fornire delucidazioni sulle sue frequentazioni con la vittima ma che non c’entrava niente con la sua morte e con quello che le era successo. Lo aveva fatto con una telefonata dall’Albania, dove in quel momento si trovava e dove si trova ancora. L’inchiesta della pm Greta Aloisi è ancora aperta, in attesa del deposito dei risultati di altri accertamenti a cominciare dall’indicazione sull’esatta data di morte della donna. Un elemento ritenuto di fondamentale importanza visto che il corpo della quarantaseienne è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria proprio per consentire ulteriori accertamenti, qualora fossero necessari dopo il deposito dell’accertamento medico-legale.

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.