Il derby di Serie D tra Giulianova e Teramo, in programma domenica 21 settembre allo stadio Fadini, si giocherà senza la presenza dei tifosi biancorossi. Per consentire comunque al pubblico di seguire il derby, la partita sarà trasmessa in diretta e in chiaro su Rete8

Stesso destino per i sostenitori del Chieti che il 24 settembre non potranno assistere al confronto con il Teramo. La decisione è stata ufficializzata dal prefetto Fabrizio Stelo al termine di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alla quale hanno preso parte anche il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, il vicesindaco di Giulianova Matteo Francioni e i rappresentanti delle forze dell’ordine. Alla base del provvedimento c’è la richiesta della Commissione di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, che ha sollecitato il divieto di trasferta dopo i recenti episodi di violenza legati alle tifoserie: gli scontri in via Cupa a Giulianova, da cui sono scaturiti16 daspo e quelli lungo l’A14, che hanno portato ad altri 5 daspo.

«Rivolgo un appello ai tifosi del Teramo: non recatevi a Giulianova», ha dichiarato il prefetto Stelo. «Le condizioni di sicurezza non lo consentono, anche per la collocazione del settore ospiti al Fadini. Il provvedimento serve a prevenire incidenti e a tutelare gli stessi tifosi».

Sul futuro, nessuna chiusura definitiva:

«Non esiste un divieto permanente – ha aggiunto Stelo –. Le decisioni verranno prese di volta in volta, in base all’andamento delle prossime settimane. Chi cerca lo scontro non può definirsi tifoso».

Il sindaco di Teramo ha sollevato il tema della “reciprocità”, chiedendo che l’impossibilità di ospitare in sicurezza i sostenitori al Fadini non penalizzi il Bonolis. Dal canto suo, il vicesindaco Francioni ha preso atto della misura:

«Era una decisione nell’aria. A rimetterci, purtroppo, sono lo sport e lo spettacolo».