Giorno del Ricordo, a Giulianova scritte offensive

Un’altra scritta offensiva, come già accaduto alla Foiba di Basovizza e in altre parti d’Italia, è apparsa davanti alla Sala Buozzi di Giulianova, proprio dove oggi si tiene un evento promosso da Fratelli d’Italia in occasione del Giorno del Ricordo, in memoria delle vittime dell’esodo giuliano-dalmata e dei crimini delle foibe

“Un gesto grave e oltraggioso”, commenta il senatore di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi, coordinatore regionale del partito in Abruzzo. “Un gesto che colpisce non solo la memoria delle vittime delle foibe, ma anche la battaglia per la verità storica che, dopo decenni di oblio, è stata finalmente riconosciuta grazie alla legge del 2004, voluta fortemente dalla destra italiana e il cui primo firmatario è l’attuale senatore Roberto Menia”.

“Questo ennesimo sfregio alla memoria nazionale dimostra quanto sia ancora necessario continuare a difendere il Giorno del Ricordo, istituito per conservare la memoria di tutte le vittime delle foibe e dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre, dagli attacchi di chi vorrebbe negare una tragedia che ha segnato profondamente la storia italiana”, conclude Sigismondi.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.