Gas nel sito di Bomba, il no del Comitato VIA

Le associazioni ambientaliste e i cittadini esultano dopo il parere negativo del Comitato Via sull’estrazione di gas nel sito di Bomba, a causa del rischio sismico.

Questa mattina Alba Brighella dell’associazione Nuovo Senso Civico ha commentato la decisione della Commissione VIA nazionale: “La sismicità era uno degli aspetti che le associazioni territoriali avevano sollevato, e in particolare sollevato dal SOA e condivisa, perché la presenza di una faglia sismo-genetica è stata ritenuta dalla Commissione Via rilevante per il rigetto del progetto. Il fatto è importante anche perché per la prima volta si riconosce da parte del Via nazionale come sia importante o possibile la relazione fra sismicità e attività estrattiva e quindi si tratta di un grande risultato perché le comunità ancora una volta, attraverso la competenza e lo studio delle carte sono riuscite, con le associazioni, ad ottenere un risultato e a battere chi arriva ai tavoli decisionali con i migliori avvocati, le migliori competenze tecniche, e invece nonostante tutto anche questa volta le competenze sono prevalse”. L’ingegner Tommaso Giambuzzi, di Nuovo Senso Civico ha poi aggiunto che “la sismicità della zona di Bomba è sostanzialmente dovuta ad una faglia che è stata studiata già da parecchio tempo, e su cui insiste la diga di Bomba. La diga è sulla stessa faglia il che ora pone anche un altro problema che è quello della manutenzione stessa perché il motivo per cui il progetto è stato respinto è perché le attività umane possono innescare una attività sismica su questa faglia, ma la faglia c’è e la diga è proprio sopra per cui ora bisognerà pensare a come fare la manutenzione”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

Fabio Lussoso: