Associazioni e comuni pronti a dare battaglia a colpi di ricorsi alla Magistratura Amministrativa contro il parere favorevole all’estrazione del Gas dal Lago di Bomba in località Collesanto.
Al momento siamo nell’ordine della semplice comunicazione alla società, la LNErgy, che ha fatto richiesta di realizzare un impianto di estrazione del Gas in località Collesanto dai fondali del Lago di Bomba, da parte del Ministero dell’Ambiente, tra un paio di mesi al massimo dovrebbe uscire il decreto con tanto di motivazioni al nulla osta per l’opera. Tuttavia, associazioni ambientaliste, ma anche i Comuni interessati, sono già sul piede di guerra pronte a scatenare una pioggia di ricorsi al Tribunale Amministrativo per chiedere ai giudici di intervenire sull’opportunità o meno di dare seguito a quello che appare a molti come una vera follia.
“Anni fa il Comitato di Valutazione d’impatto ambientale nazionale aveva detto no – sottolinea Augusto De Sanctis del Forum H2O – le condizioni di rischio terremoto e dissesto idrogeologico non sono cambiate, anzi peggiorate, e allora ci viene da ritenere che questo ripensamento da parte del Ministero sia esclusivamente dettato dal fatto che l’attuale governo espirme posizioni negazioniste rispetto al tema dei cambiamenti climatici e della necessità di ricorrere a fonti alternative, come si sta già facendo, rispetto a sistemi assolutamente obsoleti come quelli dell’estrazione di irdocarburi.”
Sarò interessante, nei prossimi mesi, capire anche come si muoverà la Regione, intanto il capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra in Consiglio Regionale Alessio Monaco ha già presentato una risoluzione urgente contro il parere del Ministero, ma non meno di due mesi fa il Comitato Via regionale aveva dato parere negativo, ed ora dovrebbe quanto meno essere coerente e opporsi:
“Marsilio dovrebbe difendere quel parere e fare ricorso – avverte De Sanctis – se ha un minimo di coerenza, il punto è che, anche le recenti alluvioni in Romagna, dimostrano sempre più che la difesa del suolo è sempre più necessaria in questo Paese e che queste opere non fanno che peggiorare la situazione.”