Niente via libera del Governo all’ordine del giorno con cui la deputata abruzzese del M5S Daniela Torto chiedeva risorse per l’emergenza frane a Chieti
L’onorevole Daniela Torto, deputata del Movimento 5 Stelle, aveva presentato un ordine del giorno per tentare di fronteggiare il problema frane che continua a creare numerosi disagi nei territori di Chieti e Bucchianico. Un documento al quale, però, il Governo non ha dato parere favorevole “accogliendolo solo come raccomandazione”.
“Eppure lo scorso mese di luglio, – spiega la Torto – all’esito dell’incontro con il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare, alla presenza tra gli altri del primo cittadino di Chieti e del vicesindaco di Bucchianico, sono stati annunciati interventi volti al ripristino delle aree colpite dal dissesto idrogeologico, alla ricostruzione e alla delocalizzazione delle famiglie che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni inagibili. Un piano da 50 milioni. Alla luce di questo impegno, il mio ordine del giorno era volto ad accelerare i tempi. Ho chiesto 7,5 milioni da destinare subito all’emergenza, quantomeno per coprire le spese delle famiglie che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni a seguito delle frane”.
L’iniziativa della deputata impegnava il Governo anche ad individuare ulteriori risorse per l’attribuzione di personale aggiuntivo al Comune di Chieti, con l’intento di far fronte al maggiore carico di lavoro amministrativo connesso alla fase di ripristino delle aree colpite dal dissesto idrogeologico e alla ricollocazione delle famiglie sfollate.
“Abbiamo chiesto di votare positivamente o negativamente per velocizzare la nuova fase di erogazione dei fondi, la delocalizzazione delle famiglie e il ripristino delle zone colpite dalle frane, ma il Governo ha optato per il no. Lo stesso hanno fatto anche i colleghi abruzzesi di Fratelli d’Italia e Forza Italia, Guerino Testa e Nazario Pagano, al contrario del deputato di Azione, Giulio Sottanelli, che invece ha sottoscritto la mia richiesta di impegno destinata purtroppo a non vedere la luce. Quanto accaduto dimostra una volta in più che questo Governo fa solo promesse, puntualmente disattese nel momento in cui c’è da agire stanziando fondi nell’immediato”.
