La Fondazione Michetti annuncia che la mostra della 76esima edizione del Premio Michetti, Group Shows Kill the Group, a cura di Massimiliano Scuderi, è stata prorogata fino a domenica 28 settembre 2025
Il giorno precedente, sabato 27 settembre alle ore 18.30, la sede di Francavilla al Mare ospiterà il finissage della manifestazione, con un evento speciale che intreccia riflessione, comunità e arte contemporanea.
Alle 18.30 è infatti previsto il talk “Arte contemporanea e comunità: istituzioni, privati e territorio in dialogo”, un momento di confronto su come i linguaggi del contemporaneo possano radicarsi nei luoghi, favorendo la collaborazione tra istituzioni pubbliche, privati e comunità locali, e rafforzando il ruolo della Fondazione come polo culturale di riferimento regionale e nazionale.
Interverranno: Luisa Ebe Russo, Sindaca del comune di Francavilla al Mare; Cristina Rapino, Assessora alla Cultura del comune di Francavilla al Mare; Pierluigi Sacco, Presidente Fondazione Michetti; Luciano D’Alfonso, Vicepresidente Commissione parlamentare di inchiesta sul rischio idrogeologico; Michele Fina, Senatore della Repubblica; Fabiola Naldi, Storica dell’arte e docente universitaria; Nazario Pagano, Presidente della Prima Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati; Umberto Sgambati, Presidente Proger; Liborio Stuppia, Rettore Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara. Modera: Carmine Perantuono, Direttore Rete 8
Nel corso dell’incontro sarà presentato anche il Premio Acquisizione Proger, nato a sostegno della Fondazione Michetti e dell’arte contemporanea, con l’obiettivo di consolidare il legame tra impresa, istituzioni e creatività e di incentivare nuove opportunità per gli artisti.
A seguire, alle ore 19.30, il curatore Massimiliano Scuderi guiderà una visita speciale alla mostra, offrendo uno sguardo privilegiato sui lavori selezionati per il Premio Michetti 2025.
Il Premio Michetti 2025 è stato assegnato ex aequo a Caterina De Nicola e Michela De Mattei & Invernomuto, con due menzioni speciali a Sergio Limonta e Angelo Mosca.
