Fira lancia il Piccolo Prestito: 5 milioni di euro per micro e piccole imprese, finanziamenti diretti e a tasso zero

La Fira va incontro alle piccole imprese in ginocchio per il caro energia. Pronto l’avviso Piccolo Prestito: un plafond di 5 milioni di euro, che permetterà alle micro e piccole imprese finanziamenti diretti a tasso zero

Il presidente della Finanziaria regionale abruzzese Giacomo D’Ignazio ha firmato l’accordo con la Regione Abruzzo che darà attivazione alla legge regionale 9 del 2021, prevedendo una rimodulazione dei 10 milioni di euro a disposizione del fondo. Dal momento in cui la legge è stata approvata, individuando le risorse economiche, è stato poi necessario attendere i tempi tecnici per giungere a una effettiva programmazione delle somme. È già stato predisposto dalla Finanziaria regionale l’avviso Piccolo Prestito, un plafond di 5 milioni di euro, che permetterà alle micro e piccole imprese finanziamenti diretti a tasso zero. La misura consentirà il riconoscimento tra le spese finanziabili anche dell’attivo circolante, necessario per sostenere i costi derivanti dalle bollette luce e gas, le cui tariffe, in costante aumento, stanno diventando un ostacolo per la gestione delle imprese.

“La rimodulazione delle somme si è resa necessaria per rendere i finanziamenti più rispondenti alle reali e attuali necessità delle imprese abruzzesi”, dice il presidente D’Ignazio, “questo primo strumento diretto, non prevedendo il ricorso a garanzie, è quindi un aiuto immediato alla loro liquidità. Il Piccolo Prestito si configura, di fatto, come un valido e pronto sostegno alle aziende, che vivono un momento di forte difficoltà legata soprattutto alla crisi di gas ed energia. Ringrazio l’assessore regionale alle Attività produttive, Daniele D’Amario, per la collaborazione anche in questa occasione, quando si lavora insieme per un obiettivo comune, i risultati si raggiungono più velocemente”.

L’intera rimodulazione delle risorse finanziarie a disposizione della legge regionale 9 del 2021 prevede una suddivisione tra più strumenti: oltre ai primi 5 milioni destinati al Piccolo Prestito, a seguire, viste anche le richieste delle associazioni di categoria, Fira ha proposto alla Regione Abruzzo ulteriori misure in fase di valutazione da parte degli uffici.

“Lavorare per il bene delle imprese vuol dire capirne le necessità e saper rimodulare gli strumenti, pensati in passato, sulla base delle loro esigenze”, sottolinea Emiliano Di Matteo, presidente della commissione regionale Sviluppo economico, “con la firma di questo accordo con la Regione, Fira ha ancora una volta centrato l’obiettivo: le nostre micro e piccole imprese hanno oggi delle difficoltà che nel 2021 non avevano ed è giusto pensare oggi al loro presente con uno strumento come il Piccolo Prestito che può aiutarle ad affrontare esigenze economiche quotidiane”.