A Ferragosto intensificati i controlli sulla costa teramana: diversi arresti e denunce dei Carabinieri. Turista accoltellato e rapinato a Martinsicuro

Il servizio di controllo è stato potenziato con pattuglie in auto e in moto delle radiomobili di Alba Adriatica e Giulianova, nonché con il concorso delle stazioni che hanno competenza sulla fascia costiera. Tale dispositivo si è affiancato ai normali servizi di controllo del territorio assicurati quotidianamente dalle due compagnie costiere.

L’attività ha riguardato e riguarderà il controllo delle principali vie di comunicazione e dei tratti del lungomare. Sono stati impiegati anche militari in abiti civili che hanno perlustrato la zona balneare al fine di prevenire i furti ai danni di bagnanti.

Particolare attenzione viene posta alle zone residenziali al fine di prevenire i furti ai danni delle abitazioni lasciate incustodite. Monitorati anche i luoghi di aggregazione giovanile al fine di prevenire, e se nel caso reprimere, lo spaccio di stupefacenti.

Sono scesi in campo anche i comparti di specialità dell’Arma con il Nucleo Antisofisticazione e sanità (NAS) di Pescara e il Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) di Teramo, nonché personale della Asl di Teramo.

Anche la Compagnia di Teramo ha approntato un dispositivo a supporto dei rutinari servizi di controllo del territorio, per vigilare le  aree residenziali della città e per assicurare la presenza dell’Arma nelle località di montagna prese d’assalto dai turisti.

I Comandanti delle stazioni delle aree costiere, collinari e montane hanno eseguito servizio di prossimità nei confronti di anziani che non si spostano dalle loro abitazioni, con il duplice scopo di alleviare la loro solitudine e nel contempo metterli in guardia da potenziali truffatori. Questa tipologia di servizio continuerà senza sosta e rientra tra priorità del Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo comandati dal Colonnello Pasquale Saccone Comandante Provinciale dei Carabinieri di Teramo.

Particolarmente grave e preoccupante l’episodio di Martinsicuro: nella frazione Villa Rosa, Lungomare Europa, due uomini, dei quali uno armato di coltello, hanno bloccato e minacciato un giovane turista per rapinarlo. Il bandito armato, alla strenua resistenza della vittima, le ha sferrato alcuni fendenti ferendola all’altezza del collo e dell’avambraccio sinistro. I malviventi sono riusciti comunque ad impossessarsi del cellullare e del portafogli contenente alcune decine di euro, carte di debito/credito e documenti di identità, dileguandosi successivamente a piedi e facendo perdere le loro tracce. Le immediate ricerche hanno dato esito negativo. Il derubato è stato trasportato in autoambulanza del 118 all’ospedale di Sant’Omero dove è stato ricoverato per le cure del caso. Indagini in corso da parte della Compagnia di Alba Adriatica.

Di seguito gli altri interventi salienti delle attività di controllo.

A Teramo i militari della stazione capoluogo hanno deferito un uomo del posto per maltrattamenti in famiglia, percosse e detenzione abusiva di munizionamento. L’uomo, rientrato di notte nella propria abitazione, per futili motivi ha percosso e minacciato la moglie, ma dovrà rispondere anche di detenzione abusiva di munizionamento, visto che i carabinieri hanno rinvenuto in casa anche 45 cartucce a palla calibro 9 x 19 detenute illegalmente. L’uomo non risulta detentore di armi.

A Mosciano Sant’Angelo i carabinieri della locale stazione hanno arrestato due persone in flagranza dei reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale e contestuale deferimento per il rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale.

I Carabinieri, su richiesta del titolare di un bar in via Passamonti sono intervenuti per sedare una lite tra i due uomini. Entrambi, in evidente stato di agitazione psicofisica dovuta all’abuso di alcool, si sono rifiutati di fornire le proprie generalità. Nel corso dell’intervento l’arrestato ha anche aggredito il personale operante, ma è stato prontamente bloccato dopo una breve colluttazione. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato a casa, sottoposto agli arresti domiciliari.

A Giulianova, in piazza della Libertà, un uomo colto da una crisi per i problemi personali, ha scavalcato la balaustra del belvedere minacciando di gettarsi nella strada sottostante. Un brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, libero dal servizio e in forza in Provincia di Rovigo, si è avvicinato al soggetto iniziando cercando di dissuaderlo dal gettarsi di sotto. Una volta calmato, l’uomo è stato messo in sicurezza con l’arrivo del personale sanitario allertato dal brigadiere tramite il 112 Nue e della pattuglia della Radiomobile di Giulianova.

A Roseto Degli Abruzzi i Carabinieri della radiomobile di Giulianova hanno arrestato un uomo in flagranza per resistenza a Pubblico ufficiale, lesioni, minacce e danneggiamento. Si tratta di un addetto alla sicurezza di un camping della costa, In evidente stato di agitazione psicomotoria per verosimile assunzione di stupefacenti ed alcool, l’uomo ha aggredito e minacciato il personale in servizio al campeggio. All’arrivo dei militari, l’uomo li ha aggrediti, ma dopo una breve colluttazione senza conseguenze e con l’utilizzo dello spray al peperoncino in dotazione, è stato lo bloccato e arrestato. Una volta seduto nell’autovettura di servizio, l’uomo ha infranto il vetro del finestrino. Avendo poi rifiutato le cure mediche, è stato portato nella sua abitazione e posto ai domiciliari.

A Torano Nuovo i carabinieri, congiuntamente ai militari NIL di Teramo ed il servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) Asl Teramo, al termine dei necessari accertamenti, hanno segnalato alle competenti autorità giudiziaria, sanitaria e amministrativa il titolare di una attività commerciale itinerante per inadempienze circa le norme sulla sicurezza dei lavoratori. Nella circostanza, è stata adottato provvedimento di sospensione amministrativa dell’attività imprenditoriale per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, non avendo redatto il documento di valutazione rischi e per aver impiegato 6 lavoratori “in nero” rispetto al totale dei lavoratori presenti sul luogo di lavoro al momento dell’accesso ispettivo pari a 9 lavoratori e quindi con una percentuale del 67%. Sono state elevate complessivamente sanzioni amministrative per un importo di € 30.900 ed ammende per complessivi € 17.019,84.

Nel contesto della medesima attività personale Sian, in autotutela ha prescritto a un altro esercente  la distruzione di kg. 2 di condimento contenenti funghi, confezionato il giorno antecedente e kg. 13 di funghi porcini risultati non essere regolarmente surgelati. L’attività è stata eseguita nel corso di una sagra paesana.

A Tortoreto i carabinieri del locale comando stazione, a conclusione di tempestive indagini, hanno segnalato in stato di libertà due individui ritenuti responsabili in concorso di furto con strappo e con destrezza. I due avevano avvicinato una turista sul lungomare strappandole il borsello contenente € 250, carte di debito/credito e documenti personali. L’immediato intervento dei militari ha permesso, sulla base delle ricostruzioni testimoniali e del riscontro delle immagini impianti di videosorveglianza pubblico/privato, di individuare prima e rintracciare successivamente entrambe i malviventi. Refurtiva recuperata e restituita alla derubata.

A Pietracamela, i carabinieri della locale stazione, del Nil Teramo e del Nas Pescara hanno accertato diverse irregolarità in una struttura ricettiva. In particolare l’omessa sorveglianza sanitaria per i lavoratori e l’ostruzione dell’uscita di sicurezza con un’asta che impediva l’apertura delle maniglie. Ammende al titolare per quasi 5.000 euro totali.

A Montorio al Vomano i militari hanno arrestato un uomo condannato per vari furti commessi in provincia.

A Colonnella i carabinieri della locale stazione, con i militari del Nas di Pescara, hanno segnalato alla competenti autorità sanitaria e amministrativa il titolare di una macelleria per carenze igienico sanitarie e strutturali. Sanzione amministrativa di € 1.000 e segnalazione al servizio veterinario i.a.o.a. (igiene alimenti di origine animale) dell’Asl di Teramo.

A Pineto i Carabinieri della locale stazione hanno deferito in stato di libertà un uomo del posto che, insieme ad un altro soggetto rimasto ignoto, ha imbrattato con delle bombolette spray i muri del sottopasso ferroviario di via XX settembre. La perquisizione personale effettuata nell’immediatezza ha consentito di rinvenire all’interno di uno zaino altre quattro bombolette spray, poste sotto sequestro.

Nel corso dei vari servizi sono state ritirate 6 patenti, 4 per guida in stato di ebrezza e 2 per guida sotto l’influenza di stupefacenti.